dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una [...] di ĕ, ŏ latine (per es. piede lat. pĕdem, buono lat. bŏnum); nei gruppi i + vocale quando la i derivi dalla trasformazione di un gruppo consonantico latino (per es. chiesa lat. ecclesia, pianta lat. planta, gabbia lat. cavea, faggio lat. fageus); nei ...
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monocordo1
monocòrdo1 (ant. monacòrdo) s. m. [dal gr. μονόχορδον, neutro sostantivato dell’agg. μονόχορδος «a una sola corda», comp. di μονο- «mono-» e χορδή «corda»]. – Strumento d’antica origine (forse [...] di diverse lunghezze, di cui una poteva essere posta in vibrazione indipendentemente dall’altra. Lo strumento subì una trasformazione progressiva a partire dall’11° secolo, dando origine a svariati strumenti a più corde, alcuni dei quali possono ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] comportamento: determinare, modificare la propria l. politica; adottare una l. dura, una l. morbida, o una l. di rinnovamento, di trasformazione, e sim. c. In altri casi, s’intende senz’altro linea retta, o disposizione, in senso più o meno concreto ...
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pool
〈pùul〉 s. ingl. [propr., «l’ammontare delle poste al gioco», dal fr. poule «posta al gioco, monte premî»] (pl. pools 〈pùul∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio econ., aggregazione o [...] comparto, per es. nel sangue), oppure, con sign. più ristretto, quantità della sostanza che si trova in via di trasformazione metabolica: pool dell’azoto; pool dell’acetato. b. In biologia, p. genico (meno propriam. p. genetico), l’insieme degli ...
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boaria
boarìa s. f. [lat. mediev. bovaria, der. di bos bovis «bove»]. – Grande azienda agricola, tipica di alcune province emiliane (Bologna, Ferrara, Ravenna), in zone non appoderate e in corso di trasformazione [...] fondiaria: vi si pratica soprattutto la coltivazione della bietola e della canapa, oltre all’allevamento del bestiame. Il nome designa anche il caratteristico sistema di conduzione, in quanto il lavoro ...
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mannitico
mannìtico agg. [der. di mannite] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con il mannitolo. Fermentazione m., processo anormale che si verifica talvolta nel mosto d’uva (dà luogo al cosiddetto agrodolce) [...] e, più raramente, nei foraggi verdi insilati; consiste nella trasformazione degli zuccheri in mannitolo, acido lattico, acido acetico, ecc. ...
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controvarianza
(o contravarianza) s. f. [comp. di contro-, o contra-, e varianza]. – In matematica, legge di trasformazione per c., la legge secondo cui si trasformano, in ogni cambiamento di coordinate, [...] i differenziali delle coordinate stesse (in uno spazio a un numero qualunque di dimensioni) ...
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solubilizzazione
solubiliżżazióne s. f. [der. di solubilizzare]. – L’atto, l’operazione e anche il risultato di solubilizzare, ossia trasformazione di una sostanza in un composto solubile. ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] partic., nell’uomo, l’avvenuto passaggio a un’andatura completamente bipede è in stretta relazione con l’ulteriore trasformazione della mano (non più necessaria alla deambulazione): questa è divenuta, in concomitanza con l’espansione delle strutture ...
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linfoblastico
linfoblàstico agg. [der. di linfoblasto] (pl. m. -ci). – Relativo ai linfoblasti, o caratterizzato dalla presenza di linfoblasti: tessuto l.; trasformazione, differenziazione linfoblastica. ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, durante il quale sono attivate proteine...
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde e si trasforma in acqua; un atomo di radio...