Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. [...] ◆ E adesso comincia il bello. O, come dicono in Rai, il ballo: delle poltrone. Il passo indietro di Carlo Fuortes costringe infatti i litigiosissimi leader del centrodestra a (ri)sedersi intorno a un tavolo ...
Leggi Tutto
fonografo
fonògrafo s. m. [dall’ingl. phonograph, comp. di phono- «fono-» e -graph «-grafo»]. – Apparecchio per la riproduzione dei suoni registrati su un supporto meccanico. Propriamente, tale denominazione [...] sentiti come sinonimi, con una certa prevalenza del primo. Nei primi tipi di fonografo (f. meccanici) l’apparecchio trasformava in vibrazioni sonore dell’aria le oscillazioni meccaniche di un ago (puntina) inserito nel solco inciso sulla superficie ...
Leggi Tutto
clizia
clìzia s. f. [dal nome della ninfa Clizia che, secondo il racconto di Ovidio, dopo essere stata abbandonata da Febo (il Sole), si consumò d’amore guardandolo, finché fu trasformata in eliotropio]. [...] – Nome con cui è talvolta chiamata dai poeti la pianta detta dagli antichi eliotropio (il girasole): In bianca vesta con purpureo lembo Si gira Clizia palidetta al sole (Poliziano) ...
Leggi Tutto
sireni
sirènî s. m. pl. [lat. scient. Sirenia, der. del lat. class. Siren -enis «sirena1»]. – Ordine di mammiferi acquatici con poche specie (tra cui il dugongo e i lamantini) riunite nelle famiglie [...] vegetazione sommersa: hanno corpo massiccio e cilindrico, arti anteriori brevi conformati a pinna, arti posteriori assenti e coda trasformata in una larga pinna caudale; il muso è arrotondato e termina con grosse labbra carnose, la bocca è tappezzata ...
Leggi Tutto
lek
‹lèk› s. m., albanese (pl. lekë ‹lèkë›). – Moneta albanese, dapprima moneta divisionale, equivalente alla quinta parte di un franco oro, trasformata nel 1947 in unità monetaria. ...
Leggi Tutto
generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. [...] , ecc.), e secondarî, che erogano energia elettrica derivante da altra energia elettrica, in qualche modo immagazzinata o trasformata (per es., gli accumulatori). G. di corrente, g. di tensione, generatori elettrici ideali nei quali le correnti ...
Leggi Tutto
annodare
v. tr. [der. di nodo; cfr. lat. tardo innōdare] (io annòdo, ecc.). – 1. Unire, congiungere insieme con uno o più nodi: a. due nastri, due funi, due pezzi di spago; a. le scarpe, legarle annodando [...] un fazzoletto rosso annodato sotto il mento. In geometria, si dice annodata una curva chiusa, che non può essere trasformata in un cerchio mediante una deformazione continua, senza tagliare sé stessa. In araldica, attributo delle pezze onorevoli che ...
Leggi Tutto
denaro elettronico
loc. s.le m. inv. Mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, soprattutto attraverso la rete telematica, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una [...] Giornale, 28 settembre 2003, p. 16, Cronache) • la carta di credito, da semplice strumento di pagamento, si è trasformata in carta viaggi, carta punti, assicurazione, carta fedeltà e ora anche cellulare. Adesso infatti, in alcuni casi, con il sistema ...
Leggi Tutto
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. [...] . Proprio qui in provincia ne avete uno: è a Rivalta Scrivia dove la merce arriva nei container ed è trasformata. Settori dove investire sono la componentistica e quello della fotografia». (Massimo Putzu, Stampa, 17 novembre 2007, Alessandria, p. 51 ...
Leggi Tutto
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa [...] di tale elemento che viene trasformata alla superficie di uno degli elettrodi di una cella elettrolitica per il passaggio di una quantità di elettricità pari a 96486 coulomb (ossia 1 faraday). Potenziale e., il potenziale che un elettrodo assume ...
Leggi Tutto
trasformata In analisi matematica, t. di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x), in genere mediante il calcolo di un opportuno integrale (➔ trasformazione). L’introduzione delle...