pronuncia
pronùncia (o pronùnzia) s. f. [der. di pronunciare (o pronunziare)] (pl. -ce, e rispettivam. -zie). – 1. a. Il fatto e il modo di realizzare i suoni o di leggere le lettere di una lingua, o [...] rapporto a determinate norme); indicare (o mettere, segnare) la p. di una parola, di una frase, mediante opportuna trascrizione fonetica; p. fiorentina o p. romana? (problema a lungo dibattuto in passato). b. L’insieme dei caratteri che qualificano ...
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convoluzione
convoluzióne s. f. [der. del lat. convolvĕre «avvolgere, avviluppare», part. pass. convolutus]. – Teoria dell’analisi matematica che trova applicazioni e sviluppi in altri settori matematici [...] di uno strumento di teoria della misura, che è stato generalizzato in varie situazioni, importante spec. nelle applicazioni riguardanti la trascrizione in termini analitici delle leggi derivabili da dati sperimentali relativi a fenomeni fisici. ...
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aplografia
aplografìa s. f. [comp. di aplo- e -grafia]. – In filologia, errore commesso dall’amanuense nella trascrizione di un testo, consistente nell’omissione di una o più parole, o gruppi di lettere, [...] quando questi seguano immediatamente a una parola o ad altro gruppo uguale; è il fenomeno contrario della dittografia ...
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copia2
còpia2 s. f. [dalla voce prec., intesa come «facoltà (di riprodurre)»]. – 1. a. Trascrizione fedele di una scrittura originale: c. di un documento, di un contratto, di una sentenza, di un testamento; [...] c. fedele, esatta, autentica, scrupolosa; per c. conforme, formula cancelleresca per attestare l’autenticità della copia di un atto e la sua perfetta corrispondenza con l’originale; fare una, più copie; ...
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bollatico
bollàtico agg. [der. di bolla2] (pl. m. -ci). – Relativo a bolle pontificie. In partic., scrittura b. (detta anche, con nome lat., littera sancti Petri), scrittura usata nelle bolle pontificie [...] , di ciascuna lettera, i tratti sottili, vergando soltanto quelli pieni; col tempo (18°-19° sec.) divenne di così difficile lettura che la cancelleria usò inviare, con le bolle, la trascrizione in caratteri comuni; fu abolita da Leone XIII (1878). ...
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eufuismo
eufüismo s. m. [dall’ingl. euphuism, fr. euphuisme]. – Stile letterario, prezioso e manierato, di moda soprattutto nell’Inghilterra elisabettiana, considerato un particolare aspetto del secentismo [...] italiano e al gongorismo spagnolo, ed è stato così chiamato dal romanzo Euphues, or the anatomy of wit (1579) dello scrittore inglese John Lyly, in cui la parola Euphues del titolo è trascrizione ingl. del gr. εὐϕυής «ben formato, forte, vigoroso». ...
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repressore
repressóre s. m. [dal lat. repressor -oris, der. di repressus, part. pass. di reprimĕre: v. reprimere]. – 1. Chi attua una repressione, chi reprime, per lo più in senso morale, sociale o politico. [...] 2. In biologia molecolare, sostanza di natura proteica presente nella cellula, che si lega al DNA per impedire la trascrizione di una determinata proteina. ...
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trascrittasi
trascrittaṡi (o transcrittaṡi; anche trascriptaṡi o transcriptaṡi) s. f. [der. di trascritto, part. pass. di trascrivere (le varianti con -p- dal part. lat. transcriptus)]. – In biologia [...] molecolare, enzima che catalizza la trascrizione genetica, ossia la sintesi di RNA su uno stampo di DNA (quindi si tratta di una «RNA-polimerasi DNA-dipendente»); t. inversa, enzima presente in alcuni organismi virali (retrovirus), che agisce in ...
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traslitterazione
traslitterazióne (meno com. translitterazióne) s. f. [dall’ingl. transliteration, comp. del lat. trans- «trans-» e littĕra «lettera» (dell’alfabeto)]. – Trascrizione di un testo secondo [...] un sistema alfabetico diverso dall’originale: t. di un testo cirillico (o greco, ebraico, arabo, ecc.) secondo un alfabeto di tipo latino. Per la traslitterazione dell’alfabeto greco, usato nei caratteri ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di [...] linguistico privo di significato che serve a costruire una frase (per es., la cong. che nella frase temo che venga). 6. In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti. ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica dei beni in questione e le relative vicende....
Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di polimerizzazione catalizzata dall’enzima...