nativo digitale
loc. s.le m. Chi è abituato fin da giovane o giovanissimo a utilizzare le tecnologie digitali, essendo nato nell'era della rete e di internet. ◆ Dai dati del report di ricerca, emergono, [...] tipologie differenti di nativi digitali, che segnano la transizione dall’analogico al digitale dei giovani nei paesi sviluppati: a. I nativi digitali puri (tra 0 e 12 anni); b. i Millennials (tra 14 e 18 anni); c. I nativi digitali spuri (tra 18 e ...
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simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione [...] utilizzazione del sistema D2 Mac che è una forma di transizione verso la Tv ad alta definizione, per tutte le solo un’offerta vetrina, oggi abbiamo simulcast su canali principali e digitale, 7 canali tematici e quasi 6 milioni di utenti unici al ...
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draghismo
s. m. La posizione, la strategia politica ed economica di Mario Draghi. ♦ Una curiosità interessante che le prime Considerazioni di Draghi suscita, riguarda la natura terzista del draghismo, [...] Bruno Manfellotto: "Grillo ha avuto questa bandiera della transizione ecologica da sventolare, ma non ha più il curva entusiasta e una meravigliosa, ipnotica, inesauribile ola digitale. Mario Draghi parla e i commentatori ticchettano su smartphone ...
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transizione digitale dell’Unione Europea Locuzione con cui si indica un piano di strategie finalizzate a creare spazi digitali sicuri, accessibili e inclusivi per le amministrazioni, le imprese e i cittadini europei. Con la firma della Dichiarazione...
Dirigente d’azienda italiano (n. Brescia 1961). Laureato in Economia e commercio presso l’università Bocconi, conseguito un master in Business Admistration alla Harvard University, ha iniziato a lavorare alla banca d'affari Morgan & Stanley...