brillare1
brillare1 v. intr. [prob. der. del lat. beryllus «berillo»] (aus. avere). – 1. Risplendere di luce viva e tremolante: le stelle brillano nel cielo; un lumicino brillava nell’oscurità; gli occhi [...] ), di chi non s’è fatto vedere nel luogo dove avrebbe dovuto essere. 3. Esplodere, detto delle mine; anche trans., b. una mina, accenderla, farla scoppiare. 4. Degli uccelli, sbattere rapidamente le ali librandosi nell’aria. 5. Frizzare, spumare ...
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impadronirsi
v. intr. pron. [der. di padrone] (io m’impadronisco, tu t’impadronisci, ecc.). – 1. Farsi padrone, occupare, impossessarsi di qualche cosa con la forza o con atto illegale: il nemico s’impadronì [...] di un’arte, di una tecnica, della materia, di una lingua, acquistarne piena cognizione e padronanza. 2. Raro e ant., con uso trans., rendere padrone, far entrare in possesso: la fortuna ... l’impadronì, colle forze di mare, di quasi tutta l’Italia (B ...
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penetrabile
penetràbile agg. [dal lat. penetrabĭlis, der. di penetrare «penetrare»]. – Che può essere penetrato, in cui si può penetrare: terreno p. all’acqua (o dall’acqua); in senso fig.: cuore p. [...] ; più spesso in frasi negative (cfr. il più com. impenetrabile): misteri non p. dalla ragione umana, che non possono essere compresi o spiegati razionalmente. Rarissimo, come latinismo poet., l’uso trans., che può penetrare, penetrante: un p. suono. ...
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precorrere
precórrere v. intr. e tr. [dal lat. praecurrĕre, comp. di prae- «pre-» e currĕre «correre»] (coniug. come correre; nell’intr., aus. essere). – 1. letter. a. intr. Correre avanti, andare avanti [...] Liberamente al dimandar precorre (Dante); Giorno chiaro, sereno, Che precorre alla festa di tua vita (Leopardi). b. Con uso trans., soddisfare in anticipo una richiesta, prima ancora che venga formulata (meno com. di prevenire): p. un desiderio, una ...
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stonare1
stonare1 v. intr. [der. di tono1] (io stòno, ecc.; aus. avere). – 1. Nell’esecuzione di un pezzo musicale, emettere in luogo della nota giusta un suono che non abbia la debita altezza, con risultato [...] che stoni?; un cantante, un violinista che stona; bisognerà riaccordare questo pianoforte: ha diversi tasti che stonano; anche con uso trans.: il tenore aveva stonato il si bemolle; s. una nota, un passaggio, una frase musicale. 2. fig. Non essere ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere [...] interpretato in un senso diverso da quello voluto ...
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pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore [...] raccontano ancora oggi la storia di Tommaso Campanella bambino che conduceva le pecore a p. (Corrado Stajano); talora anche trans.: il bestiame pascola l’erba. Fig., non com., trarre abbondanti e illeciti profitti da qualche istituzione, ente e sim ...
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infralire
v. intr. [der. di frale] (io infralisco, tu infralisci, ecc.; aus. essere), letter. – Diventare frale, indebolirsi. Raro l’uso trans., indebolire. ...
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ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] : occorre provvedere senza r.; un r. potrebbe riuscire fatale. b. Il fatto di rallentare o di venire rallentato (dal sign. trans. del verbo ritardare): provocare il r. di un motore, di una macchina, di un congegno; nello sport, ritardo del gioco ...
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veleggiare
v. intr. [der. di vela] (io veléggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare con un veliero o un’imbarcazione a vela: v. nell’oceano; v. al largo; v. per diporto; in senso traslato: sto di punto [...] ed onde così rotte, che mi fanno, come si dice, perder la bussola (Galilei, alludendo alle difficoltà della discussione). Con uso trans., poet., v. il mare o un mare, solcarlo, percorrerlo con nave a vela: il navigante Che veleggiò quel mar sotto l ...
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trans Preposizione latina usata in chimica con funzione attributiva per designare, in un composto insaturo, uno dei due possibili stereoisomeri (l’altro è cis; ➔ isomeria). Addizione t. (o addizione anti) In reazioni di addizione di due gruppi...
trans-
trans- [Lat. trans "al di là"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali ha i signif. di tra-, con cui si alterna; in certe composizioni si muta in tras-.