Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys [...] di [Joseph] Ratzinger parlano di «vera fede, rettitudine, saggezza», i sostenitori di Arinze ricordano il dramma dell’Aids, la tragedia della fame e «l’inesorabile progresso dell’Islam». (Paolo Conti, Corriere della sera, 17 aprile 2005, p. 11 ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] p. (Bonsanti). Letter., con il sign. specifico di catarsi: è difficile accertare in che modo, secondo Aristotile, la tragedia operi il miracolo di questa p. dell’anima (Gentile). 2. Nella storia del diritto, dimostrazione della propria innocenza che ...
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to be, or not to be that is the question
to be, or not to be: that is the question 〈tu bìi oo nòt tu bìi dħät i∫ dħë ku̯èsčën〉 (ingl. «essere, o non essere: questo è il problema»). – Verso di Shakespeare, [...] inizio del celebre monologo di Amleto nella tragedia omonima (atto III, sc. 1a), in cui si manifesta con maggiore intensità lo spirito dubbioso e problematico del personaggio; la frase viene spesso ripetuta, con tono scherz. e iron. (anche nella ...
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desaparecido
‹desaparetħìdħo› agg. e s. m. spagn. [part. pass. di desaparecer «scomparire» (e ant., con valore causativo, «far scomparire»), comp. di des- «dis-1» e aparecer «apparire», che è dal lat. [...] regimi in carica, delle quali non viene più data alcuna notizia e che vengono ufficialmente dichiarate «scomparse»: la tragedia dei desaparecidos. Per estens., persona fatta scomparire da organizzaioni criminali: i d. della mafia. In funzione di agg ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo [...] q., settenario trocaico (corrispondente al tetrametro trocaico catalettico della metrica greca), usato soprattutto nella commedia e nella tragedia, nei canti satirici dei soldati durante i trionfi, e nel tardo poemetto Pervigilium Veneris. 3. In ...
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pretesta
pretèsta s. f. [dal lat. praetexta, part. pass. sostantivato di praetexĕre «adornare, fregiare» (propr. «tessere davanti»)]. – 1. Nell’antica Roma, (toga) pretesta, toga ornata inferiormente [...] il diciassettesimo anno di età, quando la deponevano per assumere la toga pura, tutta bianca, degli adulti. 2. Tragedia latina d’argomento storico e leggendario romano, così chiamata perché gli attori indossavano la pretesta; è detta anche pretestata ...
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pretestata
s. f. [lat. tardo (fabula) praetextata (o praetexta), dall’agg. praetextatus (v. pretestato)]. – Tragedia latina recitata da attori che indossavano la pretesta (v. pretesta, nel sign. 2). ...
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Otello
Otèllo (anche otèllo) s. m. – Propr., nome del protagonista della tragedia Othello, the Moor of Venice (1604 circa) di Shakespeare, usato antonomasticamente per indicare un marito, o un uomo in [...] genere, geloso in modo ossessivo: essere un O., fare l’Otello ...
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bacchiare
v. tr. [der. di bacchio1] (io bàcchio, ecc.). – 1. Percuotere col bacchio, con una pertica e sim., i rami di certi alberi (noce, mandorlo, ulivo) per farne cadere i frutti maturi e raccoglierli. [...] tutto in malora. b. tosc. Vendere a poco prezzo, con poco guadagno o addirittura rimettendoci: La presi [l’automobile] perché nella tragedia mi si diede l’occasione. Anna Maria era sul punto di bacchiarla. «La dia a me» le dissi. Pagandole il giusto ...
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inscenare
v. tr. [der. di scena, col pref. in-1] (io insceno, ecc.). – Mettere in scena, allestire uno spettacolo teatrale: i. un dramma, una tragedia, ecc. Più spesso in senso fig., i. una commedia, [...] alterare o esagerare deliberatamente i fatti, caricando gli atteggiamenti e le espressioni, allo scopo di provocare determinate reazioni e condizionare comportamenti da sfruttare, di solito, per secondi ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi sventure e sofferenze.
L’età classica
1....
TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; l'etimologia è incerta, benché...