tossetósse (ant. tóssa) s. f. [lat. tŭssis]. – In medicina, fenomeno riflesso di natura irritativa (ma anche controllabile e producibile volontariamente) che modifica il normale andamento degli atti [...] e nei casi più violenti t. spasmodica, t. emetizzante (se provoca il vomito), differenziate secondo la durata in insulto di tosse, più breve, e nodo di tosse, più lungo. Nell’uso corrente: avere la t.; mi è venuta la t., un po’ di t.; in partic., t ...
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tossire
v. intr. [lat. tussire, der. di tussis «tosse»] (io tossisco [raro, io tósso], tu tossisci, ecc.; aus. avere). – Avere un accesso o un insulto di tosse: senti come tossisce!; ha tossito tutta [...] fioca che non si udiva quasi più (Verga). Anche, simulare un colpo di tosse per segnalare qualcosa o qualcuno, o per avvertire di possibili rischi e inconvenienti: tossì per trattenerlo in tempo dalla gaffe che stava per commettere; parve quella che ...
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pertosse
pertósse s. f. [comp. di per-1 e tosse]. – Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, dell’apparato respiratorio, particolarmente frequente tra i bambini dai 2 ai 6 anni, caratterizzata [...] delle prime vie, senza o con scarsa febbre e con tosse dapprima priva di particolari caratteri, ma che aumenta via via talora l’urlo del cane o dell’asino (onde il nome di tosse canina o asinina o ferina); tende a regredire (periodo del decremento o ...
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tussigeno
tussìgeno agg. [comp. del lat. tussis «tosse» e di -geno]. – In medicina, di condizione o fattore che provoca la tosse: zone t., zone della mucosa delle vie respiratorie la cui irritazione [...] stimola l’insorgere della tosse. ...
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tossifugo
tossìfugo agg. e s. m. [comp. di tosse e -fugo] (pl. m. -ghi). – In farmacologia, nome (anche bechico) dato ad alcune sostanze capaci di inibire la tosse e che per lo più agiscono deprimendo [...] il centro bulbare della tosse. Vi appartengono la codeina, la dionina, l’oppio, dotati di azione stupefacente, cui oggi si preferiscono composti sintetici, privi di tale azione, usati in associazione ad antispastici bronchiali, balsamici ed ...
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asinino
agg. [dal lat. asininus]. – Di asino, da asino: natura a.; orecchie a.; caparbietà a.; scherzi a., sciocchi, villani. In partic., tosse a., uno dei nomi pop. della tosse convulsa o pertosse. ...
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tossicchiare
v. intr. [der. di tossire] (io tossìcchio, ecc.; aus. avere). – Tossire leggermente e spesso; anche con riferimento a finti colpi di tosse fatti per richiamare in qualche modo l’attenzione [...] di qualcuno, o per manifestare imbarazzo, disappunto, disagio. ◆ Part. pres. tossicchiante, anche come agg., di persona che tossicchia, o di voce interrotta da colpi di tosse: un discorso farfugliato e tossicchiante (I. Calvino). ...
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tossicoloso
tossicolóso agg. [dal lat. tardo tussiculosus, der. di tussicŭla, dim. di tŭssis «tosse»]. – Di persona che tossisce spesso e con una tosse insistente: un vecchio tossicoloso. ...
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tossilaggine
tossilàggine (o tussilàggine) s. f. [dal lat. tussilago -gĭnis, der. di tŭssis «tosse» perché usata già anticam. per combattere la tosse]. – Altro nome dell’erba detta comunem. farfara, [...] unica specie del genere omonimo (lat. scient. Tussilago), originaria dell’Europa settentr., dell’Asia e del Nord Africa ...
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tosse In medicina, fenomeno riflesso di natura irritativa (ma anche controllabile e producibile volontariamente) che modifica il normale andamento degli atti respiratori. Insorge bruscamente ed è caratterizzato da un atto inspiratorio seguito...
tosse
Fenomeno riflesso di natura irritativa (ma anche controllabile e producibile volontariamente) che modifica il normale andamento degli atti respiratori. Insorge bruscamente ed è caratterizzata da un atto inspiratorio seguito dalla chiusura...