incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno [...] di una fortificazione antica. b. L’insieme di sovrastrutture (castelli) di una nave incastellata ...
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trabocchetto
trabocchétto s. m. [dal provenz. trabuquet, der. di trabuquer (v. traboccare1), o dal fr. trébuchet, der. di trébucher «traboccare1»]. – 1. a. Nei castelli dell’epoca feudale, opera di difesa [...] consistente in un tratto di pavimento mobile, posto all’ingresso di porte o di torri, che cedeva sotto il piede di chi vi si avventurava e lo faceva precipitare in un sotterraneo. b. In palazzi o edifici antichi, congegno, dispositivo a forma di ...
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assero
àssero s. m. [dal lat. asser -ĕris]. – 1. letter. Stanga, travicello; anche, la parte centrale del timone di una nave. 2. Strumento bellico degli antichi Romani, consistente in un grosso palo [...] o sorta di ariete, ferrato alle estremità e talvolta munito di ganci e lame di falce (a. falcato), che si catapultava contro le torri di legno o le altre opere degli assedianti; poteva anche essere lanciato sul ponte della nave nemica (a. navale). ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, [...] e costituente l’elemento attivo principale dei forti moderni. b. Nelle navi da guerra, la parte superiore delle torri corazzate. c. Copertura girevole di forma solitamente emisferica (ma anche cilindrica o conica) che, in un osservatorio astronomico ...
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mesopirgo
meṡopirgo s. m. [adattam. del gr. μεσοπύργιον, comp. di μεσο- «meso-» e πύργος «torre»] (pl. -ghi). – Termine usato, soprattutto nel linguaggio degli archeologi, per indicare un tratto di mura [...] urbane compreso tra due torri. ...
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colombaia
colombàia s. f. (ant. colombara, e anche colombàio m.) [lat. columbarium]. – 1. Costruzione destinata all’allevamento dei colombi e costituita da un complesso di piccoli vani, ciascuno dei [...] dei muri, come avviene in molte vecchie costruzioni rurali, sia in appositi impianti, che prendono spesso l’aspetto di piccole torri isolate o rialzate sulle coperture di un edificio maggiore; i nidi (scodelle di terracotta rivestite di fieno e lana ...
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banderolato
(o banderuolato) agg. [der. di banderuola]. – In araldica, attributo di castelli, torri, chiese, navi, cimate da banderuole. ...
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colombo1
colómbo1 s. m. (f. -a) [lat. colŭmbus]. – 1. a. Uccello dell’ordine colombiformi, con varie specie domestiche e selvatiche; hanno tronco relativamente corto e tozzo, becco abbastanza lungo, [...] . e settentr. e le coste del Mar Rosso, vivendo e nidificando in società sulle rupi, ma anche nei buchi di vecchie torri abbandonate (donde il nome) e di altri edifici: ha colore cenerino, con due strisce nere sulle penne copritrici e le remiganti ...
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tacere
tacére v. intr. e tr. [lat. tacēre] (pres. tàccio, taci, tace, tacciamo, tacéte, tàcciono; pres. cong. tàccia, ecc.; pass. rem. tàcqui [ant. tacètti], tacésti, ecc.; part. pass. taciuto). – 1. [...] terra e ’l vento tace (Petrarca); Ogni aura tace al suo parlar divino (Poliziano); Quando tacciono i venti fra le torri (Foscolo). b. Non dire nulla, non dare notizie, elementi d’informazione, norme, in alcune frasi tipiche: le fonti contemporanee (o ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] verticalmente; c. aperta, se su di essa non si trovano pedoni, ciò che dà la massima efficacia all’azione delle torri. f. Nelle schede meccanografiche, ciascuna delle linee verticali parallele in cui è suddivisa una scheda, che vengono via via ...
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TORRI
Alberto Manzi
. Due famiglie di comici italiani ebbero questo nome. Giacomo T., nato a Milano, morto a Bergamo nel 1778. Pur non possedendo bene il dialetto veneziano, riuscì un buon Dottore, e sotto quella maschera rimase, apprezzatissimo,...
torri
Fabrizio Di Marco
Costruzioni a sviluppo verticale
Le costruzioni molto alte, sviluppate verticalmente, rappresentano una tipologia costante nell’evoluzione storica dell’architettura e dell’ingegneria. In diverse civiltà e in diversi...