tornitura
s. f. [der. di tornire]. – 1. L’operazione, il lavoro di tornire: essere addetto alla t. di pezzi in serie; il modo di tornire, la particolare lavorazione che si effettua col tornio: t. cilindrica [...] esterna; t. conica; t. piana, o sfacciatura (la tornitura può anche consistere in una foratura, in un’alesatura, in una filettatura, in una sagomatura; alle volte, può essere una fresatura o una rettifica). Con riferimento alla lavorazione della ...
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tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina [...] è una traslazione lungo l’asse delle guide del carrello portautensile, impiegato per la tornitura esterna di superfici cilindriche e coniche, nonché per la tornitura interna, la spianatura frontale, la filettatura, ecc. b. T. frontale, in cui l’asse ...
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tasso3
tasso3 s. m. [lat. taxus]. – 1. In botanica, genere (lat. scient. Taxus) di piante tassacee, distribuite nell’emisfero settentr. con una decina di specie, di cui la più famosa, comunem. chiamata [...] credenza che fosse nocivo dormire alla sua ombra. 2. Il legno che se ne ricava, di colore rosso bruno, ricco di venature, molto duro ed elastico, pesante e compatto, ben lavorabile e lucidabile, viene usato per lavori di tornitura e di ebanisteria. ...
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pelatura
s. f. [der. di pelare]. – 1. L’atto e il fatto di pelare o di esser pelati, anche in senso fig.: dare una p., prendersi una pelatura. 2. Nelle tecnologie meccaniche, operazione di pulitura da [...] superficiali (sfoglie, cricche, ecc.) di barre, lingotti e pezzi lavorati, che si esegue mediante scalpellatura, molitura o tornitura con pelatrice; per acciai dolci si ottiene anche con bruciatura in corrente di ossigeno (p. alla fiamma) mediante ...
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trapano
tràpano (ant. trapàno) s. m. [dal gr. τρύπανον (der. di τρυπάω «traforare, perforare»), alterato nel lat. mediev. in trepanum (cfr. anche fr. trépan) e divenuto successivamente trapano per attrazione [...] di utensili appropriati, detti punte da t., oppure effettuare, con opportuni accorgimenti, lavorazioni quali filettatura, fresatura, tornitura, alesatura, in materiali metallici, legnami, pietre, ecc. In genere nella lavorazione il pezzo da forare è ...
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attrezzatura
s. f. [der. di attrezzare]. – 1. L’operazione, e anche il modo o, in qualche caso, l’arte e la tecnica di attrezzare: a. di un laboratorio, di una nave. 2. Più com. con sign. concr., il [...] in partic., nell’industria meccanica, il complesso degli utensili spec. costruiti o adattati per un determinato ciclo produttivo (tornitura, fresatura, stampaggio, ecc.). 3. In marina: a. L’insieme degli organi (cordami, catene, alberi, pennoni, ecc ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., [...] Nella tecnica industriale, s. di lavorazione di un pezzo, la successione delle varie lavorazioni (per es., di taglio, tornitura e foratura) atte a ottenere il prodotto finito. In elettrotecnica, s. di commutazione, la successione delle interruzioni e ...
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pero
péro s. m. [lat. pĭrus]. – 1. a. Albero della famiglia rosacee (Pirus communis), coltivato per il frutto (v. pera), alto fino a 12 m, con foglie più arrotondate di quelle del melo, finemente dentate, [...] duro e compatto, di colore rossastro, facilmente lucidabile e inattaccabile dai tarli: è usato per strumenti musicali, lavori di tornitura, ecc. 3. P. cotogno, altro nome del cotogno. 4. P. corvino (o, secondo altri testi, p. cervino), arbusto delle ...
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noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola [...] compatto, duro, pesante, elastico, poco resistente agli insetti e agli agenti atmosferici; si presta bene alla lavorazione e alla tornitura ed è molto usato nella costruzione di mobili, per impiallacciature e per parquets: sedie, mobili di n.; abete ...
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faggio
fàggio s. m. [dal lat. fageus, agg., der. di fagus «faggio»]. – 1. Albero delle fagacee (Fagus sylvatica), alto sino a 30 m, che si trova in gran parte dell’Europa e Asia occid., e in Italia forma [...] , che, esposto al vapor d’acqua (f. evaporato), acquista flessibilità e maggiore durevolezza e viene quindi usato nell’industria del legno curvato, per tornitura e falegnameria, nella fabbricazione di mobilio, per rivestimento di pavimenti, ecc. ...
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tornio Macchina utensile di vastissimo impiego industriale per la lavorazione ad asportazione di truciolo (tornitura), mediante la quale è possibile realizzare superfici di rivoluzione esterne e interne variamente conformate, comprese le superfici...
trapano Macchina utensile, dotata di apposite punte rotanti, usata per praticare fori cilindrici, oppure effettuare, con opportuni accessori, lavorazioni quali filettatura, fresatura, tornitura, alesatura, in materiali vari. Particolari tipi...