longevita
longevità s. f. [dal lat. tardo longaevĭtas -atis]. – Durata della vita degli organismi oltre il limite medio: la l. di Matusalemme, di Tiziano; la l. dei pappagalli, degli elefanti; la straordinaria [...] l. delle sequoie ...
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anti-fannulloni
agg. Finalizzato a contrastare il lassismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ [tit.] Larghe intese anti-fannulloni [testo] Licenziare almeno una parte dei dipendenti [...] loro insieme l’idea suscita una larga approvazione. (Corriere della sera, 31 agosto 2006, p. 1, Prima pagina) • Tiziano Treu, presidente della Commissione Lavoro del Senato, esponente della Margherita, è stato il primo presidente dell’Aran, l’agenzia ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare [...] sim., che appartiene veramente all’autore cui è attribuito, e non è un’imitazione o un falso: un quadro a. di Tiziano; lettera autentica. b. Interpretazione a. (di una legge), quella fatta dal legislatore con un nuovo provvedimento legislativo. c. Di ...
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noli me tangere
‹... tànǧere› (lat. «non mi toccare»). – 1. Parole che, nel Vangelo di Giovanni (20, 17), Gesù risorto rivolge a Maria Maddalena; la frase prosegue: nondum enim ascendi ad Patrem meum [...] reale. La scena accennata da Giovanni è stata frequente soggetto di rappresentazione artistica: il «Noli me tangere» di Tiziano. Nel linguaggio com., la frase si ripete talvolta con riferimento a persona suscettibile, ombrosa, piena di sussiego, che ...
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imbucare
v. tr. [der. di buca, buco] (io imbuco, tu imbuchi, ecc.). – 1. Mettere nella buca delle lettere o nell’apposita cassetta postale, impostare: i. una cartolina; anche assol.: vado a imbucare. [...] ... lì avevano cominciato a fare la ronda, cercando d’imbucarsi (Pasolini); adesso ti dico dove andare, come imbucarsi al ricevimento giusto (Tiziano Scarpa). ◆ Part. pass. imbucato, anche come agg. e s. m. (f. -a), chi partecipa a una festa o a una ...
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baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato [...] , data l’ora, di subire l’«effetto pecore». (Marco Bertoldi, Giornale di Brescia, 6 marzo 2004, p. 41, Spettacoli) • Tiziano Ferro è stato il più giovane superospite della storia del festival di Sanremo. E grazie alla partecipazione alla kermesse ...
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sanguinetiano
agg. Del poeta e critico letterario Edoardo Sanguineti. ◆ L’apparente pedanteria risponde alla teoria sanguinetiana sul binomio ideologia/linguaggio: «Attraverso la storia delle innovazioni [...] , 26 marzo 2004, p. 47, Cultura) • D’altro canto, per sua stessa ammissione, c’è molto di sanguinetiano in [Tiziano] Scarpa, a partire da una produzione letteraria che «sperimenta un’idea totale della scrittura: poesia, teatro, saggio in una sorta di ...
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pennello1
pennèllo1 (ant. penèllo) s. m. [lat. *penĕllus, dim. di penis «coda»]. – 1. a. Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o da fibre artificiali, fissato all’estremità [...] ; e con riferimento allo stile particolare del singolo pittore: un quadro uscito dal p., o in cui si riconosce il p., del Tiziano (per metonimia, un buon p., un valente pittore). b. Di uso com. la locuz. avv. a pennello, nelle frasi andare, calzare ...
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ritrattista
s. m. e f. [der. di ritratto] (pl. m. -i). – Chi fa ritratti; in partic. l’artista, soprattutto pittore o scultore, che è specialmente abile, o che si è specializzato, nel fare ritratti di [...] persone: Tiziano è stato un grande r.; gli scultori romani erano valenti r.; come agg.: pittore (e analogam. fotografo) ritrattista. Per estens., di scrittori: nei «Promessi Sposi» Manzoni si rivela efficace r. di fisionomie e di caratteri. ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei [...] la V. callipigia, la V. di Milo, la V. dei Medici, ecc.; la V. di Giorgione, la V. di Tiziano, ecc. In paletnologia, Veneri steatopighe, statuette femminili caratteristiche del paleolitico superiore (v. steatopigo). b. In astronomia, Venere (o anche ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio del sec. 16°, è questione tuttora...
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria Zanetti il Giovane nel 1771, e tale vocazione...