senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, [...] si riferiscano a nomi o a verbi: fatiche (o faticare) s. frutto, s. profitto, s. pro; patimenti (o patire) s. fine; un tiranno s. pietà (a fronte di: furono sterminati s. pietà); una giovane s. malizia (e invece ha agito s. malizia), ecc. Per lo più ...
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usurpatore
uṡurpatóre s. m. (f. -trice) e agg. [dal lat. tardo usurpator -oris]. – Chi usurpa, chi si appropria ingiustamente di cose altrui: u. di beni; u. di titoli; l’u. del trono, del potere (con [...] questi sign. anche assol.: ordirono una congiura contro l’u.; morte all’u.!); questi scelerati De l’altrui donne usurpatori e drudi (Caro). Anche come agg.: un tiranno usurpatore. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] alla m.!), grido con cui si chiede l’uccisione di una persona o si esprime il proprio odio verso di essa: a m. il tiranno!; a m. gli affamatori del popolo! e. In alcune locuz. e frasi, si contrappone direttamente a nascita e più spesso a vita: dalla ...
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inviso
inviṡo agg. [dal lat. invisus, der. di invidere; v. invido]. – Malvisto, guardato con sentimento di avversione o di odio: l’i. tiranno; governo, ministro i. al popolo; si rende i. a tutti per [...] la sua prepotenza; è una persona invisa. Anche di cose: novità i.; provvedimento i. alla cittadinanza; tasse invise a tutti ...
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lordare
v. tr. [der. di lordo] (io lórdo, ecc.). – Rendere lordo, imbrattare di materie repellenti: è vietato di l. sotto pena di multa o arresto (scritta murale frequente un tempo agli angoli di molte [...] la spuma, Ed i manti volubili Lorda, e l’incerto freno, Ed il candido seno (Foscolo); ecco di polve Lorda il tiranno i crini (Leopardi). Fig., insozzare moralmente, spec. in frasi di senso rifl., coprirsi di disonore, rendersi responsabile di gravi ...
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inesorabile
ineṡoràbile agg. [dal lat. inexorabĭlis, comp. di in-2 e exorabĭlis «esorabile»]. – Che non si lascia vincere, commuovere, impietosire da preghiere, quindi implacabile, spietato: giudice, [...] tiranno i.; mostrarsi i. con i nemici, con l’avversario; critico, censore i.; per estens.: punire con mano i.; l’i. vendetta. Fig., di cosa a cui è impossibile sottrarsi, contro cui non c’è rimedio, che non si può in alcun modo allontanare, mutare, ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] volontà altrui; in senso generico è d’uso letter. e può avere costruzione transitiva: essere costretto a s. uno spietato tiranno; oppure intransitiva (aus. avere), secondo l’uso lat., con un compl. di termine: s. alle altrui voglie; nessuno può s ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] ; è stata probabilmente la sua caratteristica risonanza a far nascere la leggenda ch’essa fosse stata costruita dal tiranno Dionigi per poter ascoltare le voci dei prigionieri ivi rinchiusi. ◆ Dim. e vezz., poco com., orecchiùccio; accr. orecchióne ...
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cospirazione
cospirazióne s. f. [dal lat. conspiratio -onis, der. di conspirare «cospirare»]. – 1. Unione segreta di più persone che s’accordano per conseguire uno scopo comune, per lo più di natura [...] , contro lo stato, le sue istituzioni, o in genere contro chi detiene il potere: c. politiche; ordire una c. contro il tiranno. 2. fig. Cooperazione, concorso di persone, di energie, o di eventi e situazioni verso un medesimo fine o effetto: senza la ...
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abbattere
abbàttere v. tr. [lat. tardo *abbattĕre, comp. di ad- e del lat. tardo battĕre (v. battere)]. – 1. Far cadere colpendo, atterrare: un vento ... Che ... Li rami schianta, abbatte (Dante); a. [...] ; la lunga malattia lo ha molto abbattuto; privare d’ogni forza e autorità, rovesciare, in frasi come a. un governo tirannico, a. il tiranno e sim. 2. intr. pron. a. Cadere pesantemente a terra, stramazzare: s’abbatté al suolo fulminato; l’albero ...
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tiranno
Mansueto Lombardi-Lotti
Il vocabolo (dal greco τύραννος), secondo il primitivo ed etimologico significato, altro non voleva indicare che re, sovrano, monarca; soltanto l'uso violento e crudele del potere gli attribuì un valore peggiorativo....
Nobile siracusano (410-354 a. C.); collaboratore di Dionisio I, fu alla sua morte consigliere del figlio di lui Dionisio II. Imbevuto di idee platoniche e desiderando che anche il tiranno ne subisse l'influsso, lo sollecitò a invitare Platone...