impulsivo
agg. [dal lat. mediev. impulsivus, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Con senso attivo, non com., che dà impulso, che comunica un movimento. 2. Riferito a persona, [...] la portata dei proprî atti: è un ragazzo i., un tipo i., o ha un carattere i.; spesso sostantivato: è un i., un’impulsiva. Per atto i., comportamento i., incontrollato, privo di una razionale motivazione, determinato da offuscamento della coscienza ...
Leggi Tutto
radiocanalizzazione
radiocanaliżżazióne s. f. [der. di radiocanale]. – In elettronica, suddivisione in radiocanali dello spettro di frequenze utilizzato nelle radiocomunicazioni. L’intervallo di frequenze [...] tipo e dalle caratteristiche della radiocomunicazione avviata nel canale medesimo: si va da qualche kHz per un’emissione radiotelegrafica a decine di tra di loro nello spettro di frequenze, attraverso accordi, anche dicarattere internazionale, ...
Leggi Tutto
-oma
-òma [dal gr. -ωμα -ώματος, che è propriam. il suffisso -μα aggiunto a temi verbali in -όω]. – Suffisso di numerosi termini medici, derivati dal greco (da cui alcuni erano già passati in latino, [...] es., granuloma, leproma, micetoma, sifiloma, ecc.) o ditipo tumorale, benigno o maligno (adenoma, epitelioma, fibroma, mioma, ecc.); in qualche caso anche tumefazioni che non hanno carattere neoplastico (ematoma, igroma, ecc.). Con altro sign., il ...
Leggi Tutto
produrre
(ant. prodùcere) v. tr. [dal lat. producĕre, comp. di pro-1 e ducĕre «condurre»] (io produco, tu produci, ecc.; pass. rem. produssi, producésti, ecc.; fut. produrrò, condiz. produrrèi [ant. [...] e nello spazio; creare utilità. 2. a. Causare la formazione di qualcosa, e in genere causare, far nascere, dare origine: l’ pubblico; p. sulle scene, rappresentare un fatto, un tipo, un carattere in un’azione scenica. b. Nel rifl., esibirsi, ...
Leggi Tutto
pierrot
〈pieró〉 (o Pierrot) s. m., fr. [der. del nome Pierre «Pietro»; propr. «Pierino»]. – Personaggio della commedia italiana in Francia, che originariamente rappresentava il tipo del servo sciocco, [...] passato poi alla pantomima francese, dove ha gradatamente assunto il caratteredi innamorato patetico e sfortunato. Nell’uso com., persona mascherata con il tipico costume di Pierrot: larghi pantaloni bianchi, casacca pure larga, bianca, con bottoni ...
Leggi Tutto
solvato
s. m. [dall’ingl. solvate, der. di (to) solve «sciogliere»]. – In chimica, complesso molecolare o ionico costituito da una o più molecole o ioni di soluto con una o più molecole di solvente, [...] interazioni ditipo diverso (dicarattere fisico, formazione di composti di coordinazione, ecc.); a seconda della natura del solvente (per es., acqua, ammoniaca, alcole) il solvato può anche prendere i nomi, rispettivam., di idrato, ammoniacato ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] e forme di vita: l’u. primitivo, l’u. preistorico, l’u. del medioevo, l’u. del Rinascimento, il tipo d’uomo anche, in grafia unita, buonuomo, v., o bonomo), un uomo di buon carattere, bonario; per altre locuz. analoghe, come un benedetto u., un ...
Leggi Tutto
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale [...] a mano, nonché per carte da gioco e fogli volanti dicarattere popolare tirati in molti esemplari, nel tardo medioevo, e del «legno di testa» (v. xilografia) consentirà, soprattutto nell’Ottocento, di stampare libri di vario tipo, anche scientifici, ...
Leggi Tutto
caloroso
caloróso agg. [der. di calore]. – 1. Che produce calore: fiamma luminosa ma poco c.; nel linguaggio pop. e fam., cibi c., bevande c., che incaloriscono, che provocano cioè disturbi ditipo infiammatorio; [...] persona c., che non soffre il freddo; fig., non com., uomo, carattere, temperamento c., esuberante nelle manifestazioni di cordialità e d’affetto. 2. Fatto con calore o pieno di calore; vivace, espansivo, ardente: discussione c.; un c. abbraccio; c. ...
Leggi Tutto
coriaceo
coriàceo agg. [dal lat. tardo coriaceus, der. di corium «cuoio»]. – Di cuoio, di aspetto simile al cuoio, duro come il cuoio: sostanza, materia coriacea. Fig., di persona, insensibile, dura, [...] fredda, che non prova pietà: un tipo, un individuo c., un carattere coriaceo. ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento (copertina) con le tecniche di legatura...
Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale sono tracciate (pietra, tavolette di terracotta...