impiumare
v. tr. [der. di piuma]. – 1. Coprire, rivestire, ornare di piume: Chi brandi terge, chi cimieri impiuma (Chiabrera); nel rifl., degli uccelli, mettere le piume: quel prurito che sentono i bambini [...] nel metter i denti o gli augelletti quando s’impiumano di novelle penne (T. Tasso). 2. In tintoria, immergere lana, seta, pelli in un bagno colorante leggerissimo, per dare il primo fondo del colore. ◆ Part. pass. impiumato, anche come agg., coperto ...
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clorostannato
s. m. [der. di clorostann(ico), col suff. -ato]. – In chimica, nome dei sali dell’acido clorostannico, di cui i più noti sono quelli alcalini e di ammonio; quest’ultimo, con il nome di [...] sale Pinck, viene impiegato in tintoria come mordente della seta. ...
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alchermes
alchèrmes s. m. [dallo spagn. alquermes, voce di origine araba, come chermes, chermisi, cremisi]. – 1. Corpo essiccato, detto anche chermes, di una cocciniglia (Coccus ilicis) che vive su una [...] quercia (Quercus coccifera) delle regioni circummediterranee, e da cui si ricava una sostanza rossa tintoria, oggi sostituita da quella ricavata dalla cocciniglia propriam. detta (Coccus cacti), di più intenso potere colorante, o da coloranti ...
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violetto
violétto agg. e s. m. [der. di viola1, come colore]. – 1. agg. e s. m. Colore v., o assol. violetto come sost., uno dei sette colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da [...] (v. di metile o metilvioletto, v. di genziana o cristalvioletto, ecc.), usati per la fabbricazione di inchiostri, come coloranti in tintoria e in microscopia, come indicatori in chimica analitica, come antimicrobici e vermifughi in medicina. ...
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formico
fòrmico agg. [dal fr. formique, der. del lat. form(ica) «formica1»] (pl. m. -ci). – In chimica organica, denominazione di composti derivati dal metano (detto in passato formene). In partic.: [...] ; liquido di odore pungente, caustico, è l’acido più energico della serie alifatica, usato come agente mordenzante in tintoria, nella concia delle pelli, come disinfettante, come coagulante del latice della gomma. b. Aldeide f., o formaldeide (HCHO ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., [...] , fecce, ecc.). Si usa, analogamente all’acido citrico, nella preparazione di acque gassate, polveri effervescenti, come agente acidulante, nella stampa dei tessuti, come mordente in tintoria, in galvanoplastica e per preparare i suoi esteri e sali. ...
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tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno [...] . c. T. emetico, altro nome del tartrato di potassio e antimonio, dotato di proprietà emetiche ed espettoranti, usato in tintoria come mordente per fissare colori basici su cotone, pelli e pellicce, e un tempo in veterinaria come antiparassitario ...
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guado2
guado2 s. m. [dal longob. waid]. – 1. Erba bienne delle crocifere (Isatis tinctoria), detta anche glasto, spontanea in Europa, Asia settentr. e in Oriente, glauca, robusta, ramosa superiormente, [...] copiosi, gialli, in corimbo composto, frutto indeiscente; contiene nelle foglie e nelle radici una sostanza colorante turchina, usata in tintoria, che è la stessa contenuta nell’indaco. 2. La sostanza colorante che se ne estrae: tingere col guado. ...
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tintoria Stabilimento industriale tessile in cui si eseguono le operazioni di tintura e stampa dei tessuti. Una t. si compone di: locali contenenti il macchinario per la tintura secondo i diversi procedimenti (devono essere di altezza conveniente,...
Erba bienne (Isatis tintoria), delle Brassicacee, glauca, robusta, ramosa superiormente, alta anche più di 1 m, con foglie cauline sessili, saettato-lanceolate, fiori copiosi, gialli, in corimbo composto, frutto indeiscente, bislungo, appianato,...