astuccio
astùccio s. m. [dal provenz. estug, der. di estojar, estujar, che risalgono forse al lat. *studiare «conservare con cura»; cfr. fr. étui]. – 1. Specie di scatola di materiale vario, generalmente [...] e che serve loro di abitazione e di protezione. 3. In botanica, a. midollare (o anche zona perimidollare), il tessuto situato alla periferia del midollo, osservabile nella struttura primaria del fusto di alcune dicotiledoni, nel quale sono contenuti ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, [...] accompagnato o no da un tessuto di riserva, l’endosperma, e protetto dai tegumenti seminali, costituenti il guscio, derivati da quelli dell’ovulo; può avere forma e colore varî e grandezza che va da molto meno di un millimetro (come nelle orchidacee) ...
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sughero
sùghero (ant. o region. sùvaro, sùvero, sóvero: cfr. anche subero) s. m. [lat. sūber -ĕris, con mutamento di declinazione]. – 1. a. In merceologia, la scorza della sughera che viene prelevata [...] è un s.; quella barca è un s., non va mai a fondo. 2. Con sign. più specifico, in botanica, il tessuto secondario, caulinare e radicale, che si forma per attività del fellogeno; è costituito da cellule, morte per la suberificazione della loro parete ...
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rifinizione
rifinizióne s. f. [der. di rifinire]. – 1. a. Forma rara per rifinitura. b. Nell’industria tessile (anche rifinitura), sinon. di apparecchiatura (spec. nei tessuti di lana), nobilitazione [...] un aspetto feltrato, e la r. a pelo, con la garzatura, che dà un aspetto peloso. Nei tessuti di cotone e fibre sintetiche hanno assunto grande importanza le cosiddette operazioni di alta nobilitazione, cioè trattamenti in grado di migliorare in ...
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omoplastico
omoplàstico agg. [comp. di omo- e plastico] (pl. m. -ci). – In biologia, di trapianto o innesto eseguito con un frammento di tessuto (per lo più di pelle) prelevato ad altro individuo della [...] stessa specie ...
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neuroblastoma
neuroblastòma s. m. [der. di neuroblasto, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore maligno del tessuto neuroepiteliale, che si manifesta prevalentemente nella prima infanzia, a carico di varî [...] organi: ganglî simpatici, surreni e, più raramente, strutture encefaliche o mucosa olfattiva ...
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filaticcio
filatìccio s. m. [der. di filato2]. – Seta dei bozzoli sfarfallati, e il tessuto che se ne ottiene: una corta gonnella di f. di seta (Manzoni). ...
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adipectomia
adipectomìa s. f. [comp. di adipe e ectomia]. – Asportazione chirurgica di tessuto adiposo, soprattutto dall’addome, per lo più eseguita a scopo estetico. ...
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mantellina
s. f. [dim. di mantella1]. – 1. a. Piccola mantella. In partic., piccolo mantello femminile che giunge appena a metà braccio: porta la m. di pelliccia nera anche l’estate (Panzini); quello, [...] di forma simile e di tessuto impermeabile che si fa indossare talora ai bambini; la leggera mantelletta di cotone (o di seta, pizzo, ecc.) usata per coprirsi le spalle quando ci si tagliano i capelli, ecc. b. Soprabito militare, in forma di piccolo ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...