linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, [...] con particolare riferimento alla frazione corpuscolata del sangue; interleuchine l., quelle liberate dai linfociti e non dai macrofagi o da altre cellule immunocompetenti; infiltrazione l. in un tessuto. ...
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spremitore
spremitóre s. m. [der. di spremere]. – 1. (f. -trice) raro. Chi spreme. 2. Nell’industria della carta, macchina impiegata per l’eliminazione dell’acqua (detto anche pressapasta); nell’industria [...] tessile, macchina che, per mezzo di cilindri tra i quali viene premuto il tessuto, effettua la spremitura dopo l’impregnazione con sostanze liquide. 3. Nella serigrafia, racla di vario materiale (legno, plastica, metallo) che può presentare forme ...
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neurite1
neurite1 (o nevrite) s. f. [der. di neuro- (o nevro-), col suff. medico -ite]. – Processo morboso a carico dei nervi, cranici o periferici, di natura infiammatoria o degenerativa, caratterizzato [...] da degenerazione neuronale primaria (n. parenchimatosa) o da primitiva alterazione del tessuto connettivo del nervo (n. interstiziale), che determina la diminuzione o la perdita completa della conduzione nervosa, provocando spasmi, contrazioni, ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso [...] coperto da uno strato sottile di osso compatto ...
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piaga
s. f. [lat. plaga, propr. «percossa» e fig. «piaga, ferita», dal gr. πλαγά, forma dorica di πληγή «colpo, percossa»]. – 1. a. Ferita, lesione, lacerazione che, prodotta da un trauma di varia natura [...] , si presenta su una parte del corpo (umano o animale) come una soluzione di continuità dei tegumenti esterni, coperta di tessuto di granulazione e spesso con secrezione di pus: avere una p. sulla spalla, sotto il ginocchio; avere il corpo coperto ...
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filaria3
filària3 s. f. [lat. scient. Filaria, nome di genere, der. del lat. filum «filo», per la forma]. – 1. Nome di diversi vermi nematodi della famiglia filaridi, molto sottili, di dimensioni varie [...] e determinano malattie note col nome di filariosi; le larve (microfilarie), talora microscopiche, si trovano nel sangue o in varî tessuti. 2. F. di Medina: verme nematode della famiglia dracunculidi, patogeno per l’uomo, detto anche verme di Guinea o ...
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encondrale
(o endocondrale) agg. [der. di condro-, col pref gr. ἐν- «dentro» (o endo-) e il suff. -ale]. – In anatomia, che è compreso nella compagine del tessuto cartilagineo: ossificazione e., quella [...] che prende origine da centri (centri di ossificazione) situati nell’interno di una cartilagine ...
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dobletto
doblétto (anche dobrétto e dobiétto) s. m. [dal fr. ant. doblet, der. di doble «doppio»], ant. o letter. – Antico panno napoletano di lino e di bambagia, tessuto secondo le tecniche francesi: [...] Avendo un vestituccio di dobretto (Pulci); questo Dobletto lionato (D’Annunzio) ...
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pelletica
pellètica s. f. [der. di pelle], tosc. – 1. Ciascuno dei pezzetti di tessuto tegumentario o di rivestimento dei muscoli che restano in alcuni tagli di carne macellata: prendete carne magra [...] di bestia grossa, nettatela dai tendini e dalle p. e ... tritatela ben fine (Artusi). 2. spreg. Pelle dell’uomo, soprattutto se floscia e cascante. Anche pelle in generale, nel sign. fig. di vita: io alla ...
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omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa [...] , un carpello delle leguminose, tra le piante). d. In biologia e medicina (in contrapp. a eterologo), detto di organo, tessuto o sostanza organica provenienti dalla stessa specie animale, spec. nel caso di innesto (cfr. omoinnesto) o trapianto (cfr ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...