cartilagineo
cartilagìneo agg. [dal lat. cartilagineus]. – Di cartilagine, che ha natura di cartilagine: tessuto c.; anche, che ha consistenza di cartilagine. Pesci c., classe di pesci (detti anche condritti [...] o condroitti) che comprende gli elasmobranchi e gli olocefali, caratterizzati dallo scheletro interamente cartilagineo e dalla mancanza costante della vescica natatoria; hanno inoltre fecondazione interna: ...
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palpare
v. tr. [lat. palpare, voce onomatopeica]. – 1. a. Tastare, toccare ripetutamente con le dita o con la mano aperta un oggetto o una parte del corpo, per provarne la consistenza, la morbidezza, [...] la grassezza: p. un tessuto, una pelliccia; p. una gallina, un coniglio; Calma la talpa sotto il chiar di luna Palpa le sue patate ad una ad una (Toti Scialoja); con sign. più generico: Agnese chiamava e richiamava il giovine per nome, e gli palpava ...
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tellinite
s. f. [der. di tellina, per la forma simile a quella del mollusco]. – In petrografia, nella nomenclatura dei componenti microscopici dei carboni fossili, nome che la vitrinite prende quando, [...] anziché presentarsi come una pasta di fondo omogenea, mostra tracce di strutture cellulari: si tratta di residui di tessuto legnoso a contorno poco definito, che sono stati sottoposti a processi di macerazione e gelatinizzazione. ...
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dibafo
dìbafo s. m. [dal lat. dibăphus, gr. δίβαϕος, propr. «immerso due volte», comp. di δι- «due volte» e tema di βάπτω «immergere»]. – Tessuto di color rosso scuro, con riflessi cangianti, prodotto [...] nell’antica città fenicia di Tiro e nella regione greca della Laconia, il cui effetto cromatico si otteneva mediante due bagni consecutivi in porpora ricavata da due specie diverse di conchiglie ...
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bandinella
bandinèlla s. f. [prob. der. di banda3 «striscia»]. – 1. Striscia di tela o d’altro tessuto, lunga e stretta, adoperata con usi varî, pratici o decorativi; per es., nella liturgia cattolica, [...] la striscia di panno che si pone davanti alla croce in asta, nelle processioni, o il drappo a due calate che copre, per ornamento, il leggio. È così chiamato anche il tipo di asciugamano, in uso per lo ...
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seggiolone
seggiolóne s. m. [accr. di seggiola]. – 1. Sedile per una persona, ampio e massiccio, con braccioli e spalliera alta, generalm. di legno, talvolta imbottito e ricoperto di tessuto o di cuoio: [...] pur brontolando, [don Abbondio] spiccò un salto dal suo s., per lanciarsi all’uscio (Manzoni). 2. Alto sedile utilizzato per i bambini piccoli, in modo che possano arrivare all’altezza di un tavolo comune; ...
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isto-
[dal gr. ἱστός «tessuto»; lat. scient. histo-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che indica relazione con tessuti organici. V. anche istio-. ...
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soleil
〈solèei〉 s. m., fr. (propr. «sole»). – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura derivata dalla tela mediante punti di legatura sui fili dispari, per cui il rovescio non è uguale al diritto; si [...] ha un effetto caratteristico ordendo un filo a torsione destra e uno a torsione sinistra. 2. Nell’abbigliamento femminile, pieghettatura a macchina eseguita su una stoffa tagliata in sbieco (a godet) ...
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zephyr
zéphyr 〈∫efìir〉 s. m., fr. [propr. «zefiro», dal lat. zephy̆rus, gr. ζέϕυρος; così detto per la sua leggerezza, con uso metaforico del nome del vento zefiro]. – 1. Tessuto di cotone, con armatura [...] in tela, spesso variata con armatura fantasia; se ne ricavano stoffe leggere con righe e quadri a vivaci colori, adatte spec. per camiceria. Il nome è stato adattato in ital. in zefìr e più raram. zèffiro ...
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ruminato
agg. [der. di rumine, per l’aspetto solcato]. – In botanica, detto dell’albume dei semi quando è più o meno profondamente solcato da linee di colore diverso dal proprio formate da un tessuto [...] di origine nocellare, il perisperma (per es., nella noce moscata, in varie palme) ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...