tirotropina
(o tireotropina) s. f. [comp. di tir(e)o- e -tropo]. – In fisiologia, ormone elaborato dalle cellule basofile del lobo anteriore dell’ipofisi (chiamato anche ormone tireotropo, tireostimulina, [...] o inibita rispettivam. dal basso o elevato livello plasmatico di ormoni tiroidei: è una glicoproteina che esplica azione stimolante sul tessuto tiroideo; infatti, in sua mancanza, la ghiandola si atrofizza e si arricchisce in sostanza colloide. ...
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griffa
s. f. [dal longob. grif «atto di afferrare, di acchiappare (grīfan)»]. – 1. region. Artiglio, granfia. 2. Nome, oggi disus., delle grappette che gli alpinisti applicano alle suole. 3. Nella tecnica, [...] il conduttore per mezzo di viti; nella macchina da cucire, la piastrina mobile munita di dentini che trascina il tessuto su di essa premuto dal piedino; in cinematografia, meccanismo a griffa (o semplicem. griffa), il dispositivo di avanzamento a ...
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europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi [...] la cornetta, ti chiami […] e ti chieda «Francesco Guccini, queste nuove bombe arrivate all’Europarlamento spuntano fuori dal tessuto dell’anarchia di Bologna?». (Jacopo Iacoboni, Stampa, 6 gennaio 2004, p. 2, Interno).
Composto dal confisso euro-2 ...
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griffe
‹ġrif› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. griffa]. – Propriam., artiglio. In Italia il termine (che in francese ha anche altri sign.) è usato in gioielleria per indicare ciascuna delle punte [...] recente uso, nel linguaggio della moda, nome del fabbricante, dello stilista, dell’ideatore o disegnatore, ecc. che, tessuto su rettangolino di stoffa o altrimenti impresso, viene applicato su un capo d’abbigliamento (abito, foulard, cravatta, ecc ...
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impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: [...] con essa stretti rapporti (detto perciò anche annidamento). b. In embriologia sperimentale, lo stesso che trapianto, cioè il tessuto, l’abbozzo embrionale o l’organo trasferito per innesto o trapianto in sede o posizione anormale; anche con sign ...
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ceroma2
ceròma2 s. m. [der. di cera1, col suff. medico -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore sviluppatosi da un tessuto che ha subìto una degenerazione cerea. ...
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crinolino
s. m. [comp. di crino1 e lino2]. – Tessuto di cotone con ripieno di crine, usato un tempo per la crinolina o per ricoprire mobili. ...
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iniettare
v. tr. [dal lat. tardo iniectare, intens. di inicĕre «gettar dentro», comp. della prep. in e iacĕre «gettare»] (io iniètto, ecc.). – 1. tr. a. Introdurre in una cavità del corpo o in un tessuto [...] sostanze medicamentose, o anche stupefacenti, di norma per mezzo di una siringa (v. iniezione): i. un siero nel sangue, nell’organismo (per via endovenosa, per via intramuscolare, per via ipodermica); ...
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iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose [...] , intramuscolari, endovenose (o intravenose), a seconda che il medicamento da iniettare sia introdotto nello spessore del derma, nel tessuto sottocutaneo, nei muscoli o nel sangue. In usi fig.: aver bisogno di una i. di coraggio, di fiducia ...
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fazzoletto
fazzolétto s. m. [der. di fazzolo, fazzuolo]. – 1. Quadrato di tela (per lo più di lino o cotone), bianco o colorato, variamente ricamato o rifinito, adoperato per soffiarsi il naso, asciugarsi [...] : possiede appena un f. di terra, che coltiva a ortaggi. 2. Nel linguaggio dell’arte tessile, piccolo taglio di tessuto in cui per prova sono accostati varî disegni e colori. 3. Nelle costruzioni metalliche, la piastra di collegamento delle aste nei ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...