centrico
cèntrico agg. [dal gr. κεντρικός, der. di κέντρον «centro»] (pl. m. -ci). – 1. ant. Del centro, che passa per il centro (talora sinon. di centrale): linea c., nella terminologia di L. B. Alberti, [...] struttura c., quella delle foglie cilindriche o prismatiche, che nella sezione trasversale hanno il tessuto a palizzata disposto uniformemente attorno al tessuto spugnoso che sta al centro; in botanica, diatomee c., ordine di diatomee, caratterizzate ...
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lipoma
lipòma s. m. [der. di lipo-, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno formato da tessuto adiposo, di solito circoscritto e limitato da una capsula; può comparire in varie sedi, [...] con preferenza per il tessuto adiposo sottocutaneo. ...
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lipomatosi
lipomatòṡi s. f. [der. di lipoma, col suff. medico -osi]. – In medicina, termine che indica sia la contemporanea presenza di più lipomi circoscritti, sia l’accumulo diffuso di tessuto adiposo [...] in alcune regioni del corpo. L. gluteo-muscolare, ipertrofia del tessuto adiposo della regione glutea, con formazione di lipomi entro i fasci di fibre muscolari del grande gluteo; si riscontra particolarm. in alcune popolazioni nere. ...
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liponecrosi
liponecròṡi (o liponècroṡi) s. f. [comp. di lipo- e necrosi]. – In medicina, necrosi del tessuto adiposo, caratterizzata dalla rapidità con cui s’instaura, che ha come sedi più note il tessuto [...] adiposo a contatto col pancreas (in alcune forme di pancreatite), la mammella (come conseguenza di traumi), le ernie strozzate ...
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angioblasto
s. m. [comp. di angio- e -blasto]. – In embriologia: 1. Tessuto embrionale specifico, derivante dal mesoderma extraembrionale, che dà luogo alla formazione delle isole sanguigne (o isolotti [...] di Wolff) da cui, a loro volta, derivano i primi elementi morfologici del sangue e gli endotelî dei vasi. 2. Cellula embrionale che, riunendosi in ammassi sinciziali, forma il tessuto omonimo. ...
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granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli [...] si formano nelle prime fasi del processo di cicatrizzazione, e sono presenti quindi nel tessuto connettivo giovane neoformato, detto appunto tessuto di granulazione; anche le analoghe formazioni delle ulcere e fistole croniche, di qualunque natura ...
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effettore
effettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. effector -oris, der. di effectus, part. pass. di efficĕre «compiere, eseguire»; nelle accezioni specifiche, come sost., dall’ingl. effector]. – 1. In genere, [...] efferente, che ha il compito di trasmettere gli impulsi nervosi e attivare il tessuto (muscolare, ghiandolare) nel cui interno è dislocata; b) qualsiasi organo o tessuto, non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente; c) come agg., cellule ...
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ipoderma1
ipodèrma1 s. m. [comp. di ipo- e -derma] (pl. -i, raro). – 1. In zoologia, l’epidermide degli artropodi, che secerne l’esoscheletro chitinoso. 2. In anatomia umana, lo stesso che tessuto adiposo [...] sottocutaneo (v. sottocutaneo). 3. In botanica, tessuto formato da uno o più strati di cellule, che è sottostante all’epidermide nella foglia, nel fusto e nella radice di varie piante. ...
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vellutato
agg. [der. di velluto2]. – 1. Che ha l’aspetto, l’apparenza del velluto: tessuto v., stoffe v.; carta v., particolare tipo di carta che, con speciali lavorazioni (spalmata, per es., di olio [...] di lino o colla, e poi cosparsa di polvere di lana o cimatura), assume l’aspetto del velluto o di un tessuto vellutato. 2. estens. e fig. a. Che presenta, in superficie, un leggero strato come di peluria fitta, morbida e lucente, che ricorda il ...
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velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, [...] di lana; v. per abiti, per tappezzeria, per tendaggi; v. liscio; v. a coste, detto anche v. alla cacciatora (o, con termine francese, chasseur), perché adoperato soprattutto per abiti da cacciatore; v. ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...