osteoartrosi
osteoartròṡi s. f. [comp. di osteo- e artrosi]. – In medicina, particolare malattia articolare cronica caratterizzata da lesioni degenerative a carico dei tessuti cartilagineo e osseo ma [...] con scarsa o nulla compromissione dei tessuti molli; lo stesso che artrosi. ...
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melanosi
melanòṡi s. f. [der. di melano-, col suff. -osi]. – 1. In medicina, condizione morbosa consistente nella pigmentazione della cute, delle mucose o di altri tessuti, a causa dell’aumento numerico, [...] o di malattie cutanee (xeroderma, neurodermite, ecc.). 2. In patologia vegetale, alterazione consistente nell’annerimento o imbrunimento dei tessuti: può essere dovuta a malattia fisiologica (per es., la melanosi per asfissia dei tuberi di patata) o ...
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sarcoma
sarcòma s. m. [dal lat. tardo sarcoma, gr. σάρκωμα -ατος «escrescenza carnosa»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, tumore maligno che prende origine dai tessuti molli e dall’apparato osteoarticolare [...] (in passato il termine era usato per indicare una neoplasia maligna originata da qualsiasi varietà di tessuto connettivo, compresi i tessuti emopoietici, linfoide e nervoso): nella sua forma più tipica, ha accrescimento rapido e infiltrante, dando ...
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odontogeno
odontògeno agg. [comp. di odonto- e -geno]. – Nel linguaggio medico, relativo allo sviluppo dei denti: tessuti o., quelli da cui si formano i denti; tumori o., neoplasie che hanno origine [...] dai tessuti odontogeni. ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò [...] io non sono informato de’ rigori dell’inverno (Metastasio). Con sign. particolari: a. In botanica, tessuti di p., quelli che proteggono i tessuti interni da possibili offese dell’ambiente esterno, sia fisico sia biologico, come per es. l’epidermide e ...
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sfilacciare
(o sfilaccicare) v. tr. [der. di filaccia o filaccica, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfilàccio o sfilàccico, tu sfilacci o sfilàccichi, ecc.). – 1. Disfare a filo a filo, ridurre in filacce [...] opportune macchine: s. un pezzo di stoffa; s. un canapo. Più usato come intr. o intr. pron., sfilacciarsi, riferito a tessuti che perdono le fila dell’ordito: è una stoffa di cattiva qualità, sfilaccia (o si sfilaccia) tutta; o rompersi, ridursi in ...
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smacchiatore
smacchiatóre s. m. [der. di smacchiare1]. – 1. (f. -trice, pop. -tóra) Chi smacchia, spec. al femm., operaia specializzata nell’operazione di smacchiatura di oggetti di vestiario e di tessuti: [...] questa giacca va fatta pulire dalla smacchiatrice. 2. Nome generico di prodotti atti a smacchiare vestiti e tessuti, a base di solventi (trielina, frazioni volatili del petrolio, ecc.) per i grassi, o di preparati che agiscono chimicamente (ossidanti ...
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carbonizzazione
carboniżżazióne s. f. [der. di carbonizzare]. – 1. Trasformazione di sostanza organica in carbone o in prodotto carbonioso. In partic., c. del legno, eliminazione, con l’azione del calore, [...] nelle carbonaie, all’aperto, o, più razionalmente, in storte, ottenendo una maggiore resa in carbone. 2. Nell’industria tessile, c. dei tessuti, trattamento chimico nel quale si distruggono le fibre vegetali presenti, come impurità, nella lana e nei ...
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desossiribonucleasi
deṡossiribonucleaṡi s. f. [der. di desossiribonucleico, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima presente nel lievito e in varî tessuti animali e vegetali e che, in opportune condizioni, [...] i legami tra i numerosi nucleotidi che costituiscono la molecola dell’acido desossiribonucleico; viene usato per lo studio della distribuzione qualitativa e quantitativa dell’acido desossiribonucleico nelle cellule e nei tessuti animali e vegetali. ...
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ferita
(ant. feruta) s. f. [der. di ferire]. – 1. a. Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuo di tessuti molli: fare, farsi, prodursi una f.; una f. leggera, grave, seria; una brutta [...] di trasmissione, organi rotanti dentati, ecc., f. lacero-contuse. b. Analogam., in botanica, soluzione di continuità nei tessuti esterni, di rivestimento e protezione, delle piante, provocata da cause varie (insetti, fenomeni atmosferici, azioni dell ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...