spalmatrice
s. f. [der. di spalmare]. – Macchina per plastificare, gommare o paraffinare tessuti, carta, ecc., sostanzialmente formata da una coppia di cilindri mantenuti a una distanza regolabile con [...] spostamenti micrometrici, tra i quali passa sia il materiale da trattare (fogli, tessuti, pannelli, ecc.), sia il collante (in emulsione o in soluzione). ...
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impermeabilizzazione
impermeabiliżżazióne s. f. [der. di impermeabilizzare]. – Complesso di operazioni tendenti a rendere impermeabili all’acqua (o ad altro liquido) una struttura o un materiale: i. [...] facendo precipitare sulle fibre sali basici di alluminio, insolubili in acqua, o trasformando chimicamente la superficie dei tessuti stessi. Nelle costruzioni stradali e idrauliche, i. dei terreni, operazione, consistente nel drenaggio o in iniezioni ...
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siringa1
siringa1 s. f. [dal lat. tardo syringa «zampogna; cannuccia per iniettare liquidi», lat. class. syrinx -ingis, gr. σῦριγξ σύριγγος]. – 1. Strumento musicale a fiato, in uso spec. presso le popolazioni [...] delle ferite, aspirazione di raccolte ematiche, sierose e purulente situate in profondità nei tessuti, lavaggio di cavità con sostanze antisettiche, aspirazione di frammenti di tessuti di organi profondi a scopo di biopsia). c. Arnese di vetro, di ...
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tappezzeria
tappezzerìa s. f. [dal fr. tapisserie, der. di tapisser «tappezzare» (v. la voce prec.)]. – 1. Tessuto o altro materiale con analoga funzione (carta da parati, fogli o pannelli sottili di [...] da ballo, non essere mai invitato da nessuno a ballare. 2. a. La tecnica, l’arte di confezionare e mettere in opera tessuti e carte da rivestimento e arredamento: un bel lavoro di tappezzeria. b. Negozio, laboratorio di tappezziere: lavorare in una t ...
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patereccio
pateréccio s. m. [variante di panereccio]. – Nel linguaggio medico, processo flogistico acuto che interessa i tessuti superficiali o profondi di un dito, e che di solito è provocato dai comuni [...] piogeni (stafilococchi e streptococchi) che penetrano nei tessuti attraverso soluzioni di continuo, anche piccole, della cute (graffi, punture, ecc.); è caratterizzato da dolore, talvolta violentissimo, arrossamento e tumefazione e, nei casi più ...
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ossietilcellulosa
ossietilcellulósa s. f. [comp. di ossietil- e cellulosa]. – Etere della cellulosa, diversamente solubile a seconda del numero di gruppi ossietilici posseduti: se ne distinguono due [...] tipi, uno, solubile in acqua, usato come adesivo, come colloide protettore e nella stampa di tessuti, l’altro, solubile in soluzione alcalina, utilizzato spec. nell’industria tessile per la finitura dei tessuti. ...
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innesto
innèsto s. m. [der. di innestare]. – 1. In agraria: a. Operazione con cui si fa concrescere sopra una pianta (detta portainnesto o soggetto) una parte di un altro vegetale della stessa specie [...] con cui si riesce a congiungere permanentemente due animali o loro parti o a trasferire un frammento più o meno esteso di tessuti o addirittura un organo intero di un animale su di un altro o sullo stesso individuo, nella stessa sede o in sede ...
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ocronosi
ocronòṡi s. f. [der. del gr. ὠχρός «giallo», col suff. -osi (la -n- per incrocio con melanosi)]. – In medicina, particolare alterazione di alcuni tessuti (cartilagini, tendini, cute, sclere, [...] per il prevalente accumulo di pigmento nelle strutture articolari. Nell’o. esogena, dipendente da avvelenamento cronico da fenolo, la pigmentazione è dovuta alla deposizione nei tessuti dei prodotti di ossidazione e condensazione di tale sostanza. ...
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buccia
bùccia s. f. [etimo incerto] (pl. -ce). – 1. Corteccia delle piante, quand’è ancora molle: innestare a buccia. 2. Nel frutto, involucro più o meno consistente, variamente colorato, che riveste [...] sottostanti; può essere costituito solo dall’epidermide, come nella ciliegia, o anche da tessuti più interni, come negli agrumi, banana, ecc.: b. di mela, di pesca, di fico, d’arancia; uva di b. grossa o fine; levar la b.; mangiare la mela con ...
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feltratura
s. f. [der. di feltrare]. – 1. a. L’effetto prodotto dalla follatura nei tessuti di lana, le cui fibre si compenetrano e si saldano, così che il tessuto diventa più compatto, aumenta il suo [...] ; è detta anche gualca o infeltrimento. b. F. ad aghi, procedimento di legatura meccanica per la preparazione dei non tessuti, consistente nel trapungere con aghi a crochet il fondo tessile compresso entro una rete di nailon. 2. Meno com. come ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...