rodanasi
rodanaṡi s. f. [der. di rodano, col suff. -asi degli enzimi]. – In biochimica, enzima (chiamato anche rodanese), presente in molti tessuti dell’organismo, che presiede alla formazione di solfocianuro [...] a partire da cianuro e da zolfo. Ha la funzione di togliere tossicità ai cianuri ...
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tarlare
v. intr. e tr. [der. di tarlo]. – 1. intr. (aus. essere) Essere infestato, roso dai tarli, essere esposto all’azione dei tarli: questo tavolo antico sta tarlando; più com. con la particella pron.: [...] si tarlano. 2. tr. Infestare e guastare, riferito come soggetto ai tarli o agli altri insetti che rodono il legno o i tessuti: le tignole mi hanno tarlato il cappotto. ◆ Part. pass. tarlato, d’uso molto frequente anche come agg.: un mobile vecchio e ...
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lenticella
lenticèlla s. f. [dim. di lente2]. – In botanica, piccola protuberanza con apertura di forma lenticolare che si osserva alla superficie di fusti, rami, radici e talora di picciòli, con diametro [...] variabile da meno di 0,5 mm a più di 1 cm; ha la funzione, grazie all’interruzione del sughero che riveste fusti e radici, di provvedere agli scambî gassosi tra i tessuti vivi della parte periferica di tali organi e l’ambiente esterno. ...
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tarlatura
s. f. [der. di tarlare]. – 1. Il guasto prodotto nel legno dai tarli, e per estens. quello prodotto da altri insetti in altri materiali (spec. dalle tarme nei tessuti): otturare le t.; una [...] sedia Luigi XIV piena di tarlature; finta t., prodotta artificialmente in un mobile per simularne l’antichità. 2. La polvere di legno che residua dall’azione corroditrice dei tarli ...
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tarma
s. f. [lat. tarmes (-mĭtis)]. – 1. Nome comune degli insetti lepidotteri della famiglia tineidi, noti anche come tignole, originarî dell’Europa, ma oggi diffusi in tutto il mondo, che si nutrono [...] di materiale organico disseccato (in partic. varî tipi di tessuti: lana, piume, pellicce). 2. Tarme della cera, larve di lepidotteri della famiglia piralidi (Galleria mellonella e Achroia grisella), che divorano la cera dei favi sia nell’alveare ( ...
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escara
èscara s. f. [dal lat. tardo eschăra, gr. ἐσχάρα]. – In medicina, parte morta di un tessuto, separata dai tessuti sani circostanti, e destinata a essere eliminata e sostituita da una cicatrice. ...
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elettrocausticazione
elettrocausticazióne s. f. [comp. di elettro- e causticazione]. – In chirurgia, causticazione dei tessuti ottenuta con la diatermia chirurgica e l’impiego dell’elettrobisturi. ...
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escarotico
escaròtico agg. [dal lat. tardo escharotĭcus, gr. ἐσχαρωτικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’èscara o la produce: medicamento e. (anche semplicem. escarotico s. m.), medicamento che applicato [...] sulla parte malata produce necrosi dei tessuti. ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un [...] ] varie provincie (Muratori); come dal tempo rosa Fia vostra gloria (Leopardi). Anche di malattie che distruggono o alterano i tessuti e tormentano: la cancrena gli ha roso la gamba. 2. fig. a. Di sentimenti che consumano tormentosamente chi li ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] ; lana v., quella nuova di tosa, cioè mai precedentemente utilizzata (la scritta pura lana v., generalm. unita nei filati, tessuti e confezioni al simbolo del gomitolino a strisce bianche e nere, indica che la lana, oltre a essere di nuova tosa ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...