clorocruorina
s. f. [comp. di cloro- e lat. cruor «sangue», col suff. -ina]. – In fisiologia animale, gruppo di sostanze verdi (cromoprotidi contenenti ferro), che si trovano nel plasma di certi vermi; [...] intervengono nella funzione respiratoria trasportando l’ossigeno dall’organo respiratorio, in questo caso le branchie, a tutti i tessuti dell’organismo. ...
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criochirurgia
criochirurgìa s. f. [comp. di crio- e chirurgia]. – Tecnica chirurgica, applicata in molti campi specialistici (oculistica, otorinolaringoiatria, neurochirurgia, ecc.), che sfrutta l’azione [...] necrotizzante delle basse, o bassissime, temperature, per ottenere demolizioni circoscritte di tessuti o di formazioni patologiche. ...
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pupa2
pupa2 s. f. [dal lat. pūpa «bambola»; cfr. la voce prec.]. – In zoologia (anche ninfa), fase intermedia quiescente del ciclo vitale degli insetti olometaboli, che segue il periodo larvale, durante [...] ’insetto, di solito immobile e talvolta protetto da un bozzolo di seta, non si nutre e subisce profonde trasformazioni dei tessuti e degli organi in funzione delle future strutture dell’adulto (immagine). Si distinguono varî tipi di pupe: p. libere o ...
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albumina
s. f. [der. del lat. albumen -mĭnis: v. albume]. – In chimica biologica, nome generico di sostanze appartenenti a un gruppo di proteine semplici, presenti in tutti gli organismi viventi, caratterizzate, [...] -a. del sangue e, tra le vegetali, la legumelina, la leucosina, la ricina. Le albumine trovano applicazione soprattutto in terapia, in enologia per la chiarificazione dei vini, nell’apprettatura dei tessuti, nella preparazione di carte fotografiche. ...
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criodecapaggio
criodecapàggio s. m. [comp. di crio- e decapaggio]. – In biologia, tecnica di laboratorio (detta in ingl. freeze fracture o freeze etching, cioè «frattura o incisione con congelamento») [...] che si basa sulla possibilità di ottenere repliche «fedeli» delle superfici di materiali biologici congelati (cellule o tessuti) deponendo su di esse un sottile strato di carbone o di platino che, successivamente, viene esaminato. ...
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calza infradito
loc. s.le f. Calza che lascia scoperte le dita del piede, permettendo di indossare una calzatura infradito. ◆ Tutto è tinto di blu: dalle mini borsette con catarifrangente, ai sandali [...] donne d’oggi che lavorano sodo e si mantengono da sole». (Laura Asnaghi, Repubblica, 24 febbraio 2000, p. 23, Cronaca) • I tessuti vedo nudo da Clips sono un tormentone-svela seni da primato, le sottanine un nulla di daino da sfoggiare con le nuove ...
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lembo
lémbo s. m. [lat. lĭmbus]. – 1. La parte estrema di una veste: il l. della toga, della gonna, della camicia, del mantello; il l. della manica; il l. del velo della sposa; Fui conosciuto da un, [...] sottile: ritagliare lembi di nastro. In medicina e chirurgia: ferita a lembo, ferita da taglio, caratterizzata dalla sezione dei tessuti secondo un piano tangente alla superficie del corpo; l. cutaneo, la parte di cute che, nei trapianti di pelle ...
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tappezziere
tappezzière s. m. (f. -a) [der. di tappezzare]. – Chi attende al lavoro di rivestimento, di addobbo con tessuti o altro materiale da tappezzeria: fare il t.; rivolgersi a un bravo tappezziere. [...] Anche, chi dirige un laboratorio per lavori di tappezzeria ...
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strappamento
strappaménto s. m. [der. di strappare]. – Il fatto di strappare, di venire strappato. Raro e limitato nell’uso com. (s. di un filo, di un legaccio; per evitare lo s. della frizione bisogna [...] cambiare il disco), è specifico in due accezioni scient.: 1. In medicina, lacerazione dei tessuti accompagnata a volte da perdita di sostanza (lesione da strappamento): s. di un tendine, di una capsula articolare. 2. In fisica nucleare, reazione di ...
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strappare
v. tr. [dal got. *strappōn «tendere con forza» (cfr. ted. straffen)]. – 1. a. Togliere, portare via con un movimento violento e rapido: gli strappò la pistola, il coltello di mano; mi strappò [...] aprire il pacco; la forza del vento ha strappato le funi di ormeggio; analogam., con la particella pron., riferito a tessuti, tendini, legamenti del corpo umano o animale, subire una lacerazione per effetto di una violenta trazione: mi sono strappato ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...