tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e [...] , e operati se i fili dell’ordito vengono mossi indipendentemente gli uni dagli altri secondo il disegno che si vuole ottenere. Tessuti a pelo, tessuti (per es. i loden) che, in virtù di una particolare rifinizione o per l’uso di speciali tecniche di ...
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tessuto
1. MAPPA Un TESSUTO è un prodotto formato da un insieme di fili, ricavati da fibre come cotone, lana o materiali sintetici, intrecciati fra loro secondo un ordine (t. di cotone, di lino, di [...] il t. medievale di un quartiere del centro storico; alterare il t. ottocentesco di un quartiere). 5. In biologia, infine, si chiama tessuto un insieme di cellule che hanno forma, struttura e funzioni simili e che costituiscono gli organi di un corpo ...
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rifinizione
rifinizióne s. f. [der. di rifinire]. – 1. a. Forma rara per rifinitura. b. Nell’industria tessile (anche rifinitura), sinon. di apparecchiatura (spec. nei tessuti di lana), nobilitazione [...] un aspetto feltrato, e la r. a pelo, con la garzatura, che dà un aspetto peloso. Nei tessuti di cotone e fibre sintetiche hanno assunto grande importanza le cosiddette operazioni di alta nobilitazione, cioè trattamenti in grado di migliorare in ...
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melton
mèlton s. m. [dal nome della città inglese di Melton Mowbray, nel Leicestershire]. – 1. Apparecchio per la follatura dei tessuti; sinon. di follone. 2. Tipo di procedimento a cui sono sottoposti [...] una follatura a fondo che conferisce al manufatto una mano molto dolce e morbida, e lo rende termocoibente e quindi adatto all’impiego nella confezione di stoffe per cappotti, panni per divise, tessuti per carrozzeria, ecc. Anche, denominazione dei ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] che si origina all’interno della parete primaria per ispessimento tipicamente centripeto che varia a seconda dei tessuti: minimo nei parenchimi e massimo nello sclerenchima; la formazione della parete secondaria può realizzarsi con modalità diverse ...
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istogenesi
istogèneṡi s. f. [comp. di isto- e -genesi]. – Parte dell’istologia che studia l’origine dei tessuti, cioè la trasformazione che i foglietti germinativi subiscono per realizzare la complessa [...] struttura dei tessuti dell’adulto, o la loro rigenerazione dopo un processo, normale o patologico, di istolisi, nonché il differenziamento dei varî tessuti dell’adulto a partire dai tessuti larvali (nei casi di individui soggetti a metamorfosi). ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] o cloroplasto; c. corticale, nella struttura secondaria di alcuni fusti (detti eustelici) e delle relative radici, il complesso dei tessuti, primarî e secondarî, che si trovano al di fuori del cambio, contrapposto al c. legnoso, che è il complesso ...
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cancrena
cancrèna (o gangrèna; ant. cangrèna) s. f. [lat. gangraena, dal gr. γάγγραινα, incrociato con cancro]. – 1. In medicina, particolare varietà di necrosi a carico di parti più o meno estese di [...] la parte colpita appare sede di edema, c. gassosa quando l’infezione dà luogo alla produzione di gas e a particolari colorazioni dei tessuti. 2. In botanica (anche putrefazione, marciume), malattia dovuta a batterî o a funghi che fanno degenerare i ...
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flemmone
flèmmone (meno corretto flemmóne) s. m. [dal lat. phlegmon -ŏnis (o phlegmŏne -es), femm., gr. ϕλεγμονή «infiammazione»]. – In medicina, processo infiammatorio dei tessuti molli, a carattere [...] o infettivi a carattere infiltrativo o colliquativo di origine differente: f. ligneo, tipo particolare di flogosi attenuata del tessuto adiposo che, provocata da germi o da corpi estranei, ha come sede elettiva il collo, presentandosi come una ...
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tessuto intelligente
loc. s.le m. Tessuto prodotto con tecnologie avanzate, capace di adeguarsi alle necessità e alle esigenze di chi lo indossa. ◆ Vestirsi di tecnologia o di bellezza? Un convegno sul [...] alla salvaguardia dell’ambiente. In mostra i filati trattati con tecniche di lavorazione a basso impatto ambientale, come i tessuti in plasma, colorati da metalli o tinti con edera, mirtillo, karkadè, oppure le fibre prodotte con filati in poliestere ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...