sbeccare
v. tr. [der. di becco1, col pref. s- (nel sign. 4 e anche 5)] (io sbécco, tu sbécchi, ecc.). – 1. Rompere il beccuccio o il bordo di recipienti o stoviglie di terracotta, porcellana o altri [...] materiali ceramici; più genericam., scheggiare all’orlo: s. piatti, tazzine; e come intr. pron.: tazze delicatissime, che si sbeccano al minimo urto. 2. region. Ritagliare l’orlo d’una stoffa in modo da ...
Leggi Tutto
giara
(o giarra) s. f. [dall’arabo giarra]. – 1. Grande recipiente di terracotta con una o due anse, usato per conservare olio, vino, acqua, ecc. 2. Antica unità di misura di capacità usata a Cagliari [...] per l’olio, equivalente a poco meno di 17 litri (due giarre formavano un barile). 3. Nome dato in Sardegna a rilievi di varia forma, caratterizzati da una sommità pianeggiante e versanti molto ripidi; ...
Leggi Tutto
biscotto
biscòtto s. m. [lat. mediev. biscoctus, comp. di bis- «bis-1» e coctus, part. pass. di coquĕre «cuocere»]. – 1. Propr. agg., cotto due volte; con quest’uso solo nella locuz. pan biscotto (ma [...] in uso i b. medicinali, contenenti sostanze medicamentose (purgative, vermifughe, ecc.) e destinati soprattutto a bambini. 3. Terracotta o terraglia o porcellana di prima cottura, senza rivestimento (v. anche biscuit, nel sign. 2). 4. tosc. Colpetto ...
Leggi Tutto
lacrimatoio
lacrimatóio (o lagrimatóio) s. m. [der. di lacrimare]. – 1. non com. La parte presso l’angolo interno dell’occhio, da cui escono le lacrime. 2. Infossamento dell’arcata orbitale, sull’angolo [...] interno dell’orbita, che si trova in molti mammiferi (spec. ruminanti) ed è ricco di ghiandole sebacee. 3. Vasetto di terracotta, vetro o alabastro, con corpo sferoidale o ovoidale schiacciato in basso, senza piede, a collo e bocca stretti, usato ...
Leggi Tutto
sboccare
v. intr. e tr. [der. di bocca, col pref. s- (nel sign. 5 e, per singole accezioni, nel sign. 2 e 3)] (io sbócco, tu sbócchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Passare da un luogo o da un percorso [...] far uscire il leggero strato di olio messovi per la conservazione. c. Rompere, sbeccare all’orlo un fiasco, o un recipiente di vetro o di terracotta. d. Deformare con il cacciavite il taglio della testa di una vite, così da renderla inutilizzabile. ...
Leggi Tutto
sboccato
agg. [der. di bocca, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Di cavallo, la cui bocca non è più sensibile e obbediente al morso, ed è quindi indocile, sfrenato: Il mondo d’oggi è ... il quissimile [...] parla troppo, oppure troppo liberamente e avventatamente. 3. Che è rotto all’orlo, all’imboccatura, detto di recipienti di vetro o di terracotta: una bottiglia s., un vaso, un orcio sboccato. 4. ant. Che è più largo verso l’imboccatura, detto di vasi ...
Leggi Tutto
acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo [...] (con ornati geometrici, volute, palmette, steli d’acanto) o figurato con sculture, anche a tutto tondo, di animali, combattenti, divinità, personaggi mitologici, ecc ...
Leggi Tutto
sbocconcellare
v. tr. [der. di bocconcello, dim. di boccone2, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbocconcèllo, ecc.). – 1. a. Mangiare a piccoli bocconi, lentamente o svogliatamente, staccando i pezzetti [...] in tanti piccoli stati. 2. Per estens., non com., sbeccare, rompere leggermente agli orli piatti e recipienti di terracotta, ceramica, o vetro: hai sbocconcellato tutti i piatti del servizio. ◆ Part. pass. sbocconcellato, anche come agg., sbeccato ...
Leggi Tutto
stemma
stèmma s. m. [dal lat. stemma «corona; albero genealogico» (gr. στέμμα, der. di στέϕω «incoronare»)] (pl. -i). – 1. Nel sign. originario di «albero genealogico» il termine sussiste soltanto, in [...] e portali, di fontane e monumenti varî, di ambienti, e anche di codici miniati: s. di pietra, di marmo, di terracotta, di legno dipinto; un monumentale ingresso sormontato da uno s. gentilizio; uno s. miniato su un codice trecentesco; carta da ...
Leggi Tutto
monaca
mònaca (ant. o dial. mònica) s. f. [dal lat. tardo monăcha, gr. μοναχή; v. monaco]. – 1. Donna che si consacra a Dio con solenne professione di seguire una regola (che in Occidente è di solito [...] specie Monachus monachus (v. monaco, n. 2 b). 4. Nome dato in alcune parti della Toscana e nelle Marche al vaso di terracotta o di latta pieno di brace accesa, che si appende all’intelaiatura di legno detta prete per scaldare il letto (uso ormai ...
Leggi Tutto
Materiale ceramico ottenuto da argille comuni contenenti ossidi di ferro, che nella cottura nella fornace danno al prodotto il caratteristico colore giallo-rossiccio. Opportunamente modellata, è usata come materiale edilizio (mattoni, tegole,...
TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla cotta al forno. Il procedimento di...