luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] che rende conto degli aspetti ondulatorî della propagazione della radiazione luminosa nello spazio. Per il principio della costanza della velocità della l. – postulato di fondamentale importanza nella teoriadellarelatività – la luce si propaga nel ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; [...] primordiale che ha generato l’espansione (v.) del cosmo. La geometria dello spazio-tempo dell’universo, il cui studio si basa sulla teoriadellarelatività generale di A. Einstein, costituisce il problema cosmologico fondamentale: nell’ipotesi ...
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simultaneita
simultaneità s. f. [der. di simultaneo]. – Il fatto di essere simultaneo: s. di due movimenti, di due avvenimenti; nell’uso scient., è termine talora adoperato come sinon. di sincronismo [...] ma è comunem. usato con riferimento, in partic., all’importanza che la definizione della s. tra due eventi distanti ha assunto nella teoriadellarelatività (v.); più precisamente, secondo Einstein, due eventi distanti sono da considerarsi simultanei ...
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paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro [...] l’universo in espansione, come si scoprì successivamente); p. degli orologi, nella teoriadellarelatività (v. orologio, n. 6 b). Nella storia della matematica e della logica, sono stati formulati numerosi paradossi (o antinomie), a partire da quelli ...
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postulato1
postulato1 s. m. [dal lat. postulatum «ciò che è richiesto; richiesta», der. di postulare «postulare»]. – Proposizione che, senza essere evidente né dimostrata, si assume – o si richiede all’interlocutore [...] assumere – come fondamento di una dimostrazione o di una teoria (in generale, di un sistema deduttivo): accogliere, accettare, 19° secolo con la conseguente nascita delle geometrie non-euclidee; p. dellarelatività, in fisica, l’affermazione che le ...
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gravitazionale
agg. [der. di gravitazione]. – Che si riferisce alla gravitazione: campo g.; la teoria g. di Einstein. Onda g., campo che, propagandosi nel vuoto a velocità pari a quella della luce, induce [...] una distribuzione di sforzi di tipo tensoriale la cui direzione giace nel piano ortogonale alla direzione di propagazione (tale fenomeno è previsto dalla teoriadellarelatività generale e non ha ancora ricevuto definitiva conferma sperimentale). ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] o funzione d’onda, la funzione che rappresenta l’ampiezza di probabilità associata a una particella. Per le o. gravitazionali nella teoriadellarelatività generale, v. gravitazionale; per le o. di spin in fisica atomica, v. spin. b. Nella tecnica ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] , tra causa ed effetto. Il concetto di tempo della fisica classica viene profondamente rivisto nella teoriadellarelatività einsteiniana, che non solo nega l’esistenza dell’etere, ossia dell’unico ente capace di costituire un sistema di riferimento ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia [...] larga scala, e grazie soprattutto all’applicazione dellateoriadellarelatività all’Universo così considerato; da tale teoria (che pone in rapporto la geometria dello spazio-tempo con la densità della materia) risultano, in corrispondenza di diversi ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita [...] conoscenza assoluta, rispetto alla relatività di tutte le altre. Successivamente, nella storia del pensiero, la metafisica si presenta a volte (nei sistemi filosofici realistici o oggettivistici) come ontologia, o teoriadell’essere, a volte invece ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori univoci solo se si è convenzionalmente...
Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale alle loro masse e inversamente proporzionale...