unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti [...] quali sono conglobati i varî contributi dovuti per le singole forme di assicurazione. In fisica, teorie unificate, teoriedeicampi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione fondamentale: così, per ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] di lunghezza. Nel tennis, la maglia di corda fitta, posta a metà campo, che non deve consentire il passaggio della palla: la sua altezza al centro chiama maglia della rete. Teoria delle r., l’insieme dei teoremi e dei metodi di calcolo che permettono ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] , la disposizione degli atomi in una molecola e l’insieme dei legami che li uniscono; per formula di s., v. proprietà (per es., gruppi, campi, spazî vettoriali); s. d fondamentali della matematica moderna: la teoria delle strutture si è sviluppata a ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, [...] terreno di gara, più propriam. chiamate campi. Con sign. particolari e più tecnici: in quadrato. Nella tattica militare dei secoli scorsi, formazione in quadrato assunta , ecc. b. Q. cartesiano, nella teoria degli insiemi, il prodotto cartesiano A × ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] e in informatica, in varie locuz.: per es., teoria delle m., lo studio delle analogie funzionali tra le un nastro (che può scorrere nei due sensi) diviso in campi, ciascuno dei quali può contenere un simbolo di un alfabeto finito: esaminato il ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] insieme vuoto; il numero cardinale dell’insieme vuoto, cioè il numero dei suoi elementi, è 0. c. In semeiotica, polso v., polso spazio «altrimenti vuoto» e quindi alle teorie basate sul concetto di campo (elettromagnetico, gravitazionale) in base alle ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma [...] ’azione di campi di forze centrali: in astronomia, con riferimento al moto dei pianeti intorno al Sole e dei satelliti intorno a In partic., in astronomia, teoria delle o., la trattazione matematica rigorosa del problema dei moti planetarî, che, sulla ...
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deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire [...] . 2. Con sign. più tecnici (in alcuni dei quali è sinon. di deflessione): a. In fisica d. di elettroni ad opera di campi elettrici o magnetici; in partic., un raggio di luce subisce, secondo la teoria della relatività, passando in prossimità di un ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti [...] , che considera la teoria, i metodi e gli strumenti per la determinazione delle coordinate geografiche dei luoghi terrestri; l’a altre per l’introduzione sia di osservazioni in altri campi dello spettro elettromagnetico (così, accanto all’a. ottica ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello spazio.
La fisica classica, cioè non...
Fisica
In teoria dei campi, la proprietà di l. discende dal principio che pone nella velocità della luce nel vuoto un limite alla propagazione di qualsiasi fenomeno fisico: se si considera un sistema esteso (come lo è un campo), le varie parti...