playgirl /'pleigə:l/, it. /plei'gɛrl/ s. ingl. [comp. di (to) play "divertirsi" e girl "ragazza"], usato in ital. al femm., non com. - [ragazza bella e disinibita, dedita alla vita mondana, che si accompagna [...] a uomini che le consentano un tenore di vita alto] ≈ ‖ accompagnatrice, mantenuta. ...
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sfiatare [der. di fiato, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)]. - ■ v. intr. (aus. avere) [di fiato, aria, gas, vapore, venire fuori con forza da un condotto, con la prep. da: il vapore sfiata dalla valvola [...] . 1. (fam.) [di strumenti musicali a fiato o di cantanti, perdere la forza e l'intensità del suono o della voce: quel tenore comincia a s.]. 2. (estens., iperb.) [di persona, parlare a voce alta e a lungo ma inutilmente: mi sono sfiatato a chiamarvi ...
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sfoggio /'sfɔdʒ:o/ s. m. [der. di sfoggiare]. - 1. a. [il mostrare con compiacimento qualcosa di lussuoso, con la prep. di: al ricevimento c'era un grande s. di gioielli] ≈ esibizione, mostra, ostentazione, [...] Espressioni: fare sfoggio (di qualcosa) [mostrare con compiacimento qualcosa di lussuoso] ≈ [→ SFOGGIARE v. tr. (1)]. b. (estens.) [tenore di vita lussuoso: vivere con s.] ≈ fasto, lusso, sfarzo. 2. (fig.) [l'esibire ostentatamente le proprie qualità ...
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Fabio Rossi
sbaglio. Finestra di approfondimento
Giusto e sbagliato - S. e i termini ad esso connessi (sbagliare,sbagliato) richiamano i concetti di «giusto» o «ingiusto» nelle sfere logica e morale, [...] papere. Stecca è limitato al lessico musicale, e designa fam. una nota (cantata o suonata) sbagliata, stonata, sgradevole e sim.: il tenore prese una stecca sul si bemolle. Se più di un vero e proprio sbaglio si tratta di un’omissione, il termine ...
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ménage /me'naʒ/ s. m., fr. [lat. ✻mansionatĭcum "ciò che concerne la casa", der. di mansio -onis "dimora"], in ital. invar. - 1. [tipo di vita] ≈ treno (o tenore) di vita, vita. 2. [legame tra due persone [...] che convivono: il nostro m. è in crisi] ≈ rapporto, relazione ...
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metro² s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di "misura del verso"), gr. métron "misura"; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, accettato dalla Convenzione nazionale fr. nel 1793]. - 1. a. (fis.) [...] . (estens., non com.) [componimento poetico] ≈ poesia. 4. (fig., non com.) a. [contenuto o modo di espressione del discorso: gli rispose sullo stesso m.] ≈ argomento, tenore, tono. b. [modalità di comportamento: bisogna cambiare m.] ≈ [→ METODO (3)]. ...
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migliorare [dal lat. tardo meliorare, der. di melior "migliore"] (io miglióro, ecc.). - ■ v. tr. [rendere migliore qualcosa sotto l'aspetto qualitativo o quantitativo: m. i sistemi di produzione; m. le [...] peggiorare, regredire. c. [di cosa, divenire più soddisfacente o più rispondente alle necessità: il loro tenore di vita è molto migliorato] ≈ accrescersi, aumentare, crescere, incrementarsi, innalzarsi, progredire. ↔ abbassarsi, decrescere, diminuire ...
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contenuto² s. m. [part. pass. di contenere]. - [ciò che un'opera, un testo contiene in termini di idee, concetti] ≈ argomento, materia, oggetto, soggetto, tema, tematica, tenore. ‖ essenza, messaggio, [...] senso, significato. ↔ forma, stile ...
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soprano s. m. [uso sost. dell'agg. soprano]. - 1. (mus.) [voce femminile o bianca dal registro più acuto] ≈ ‖ tenore. 2. (estens.) [cantante (donna) o cantore dotato di voce di soprano: da ragazzo era [...] un s.; mia sorella è un buon s.] ≈ [con riferimento a persona di sesso maschile] sopranista. > s., mezzosoprano, contralto ...
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gradazione /grada'tsjone/ s. f. [dal lat. gradatio -onis, der. di gradus "grado¹"]. - 1. [passaggio lento e graduale da un termine a un altro di una scala, attraverso tutti gli stadi intermedi: stabilire [...] o di espressioni via via più forti o più deboli] ≈ [ascendente] climax, [decrescente] anticlimax. 3. (enol.) [concentrazione di alcol in un liquido espressa in gradi alcolici: vino di alta g.] ≈ grado (alcolico), tasso (alcolico), tenore, volumetria. ...
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tenore In ambito musicale, la più acuta delle voci maschili: il termine indica il corrispondente registro e, estensivamente, il cantante che ne è dotato. In relazione alle famiglie strumentali, in funzione appositiva, designa lo strumento che...
tenore
Nel senso di " modo ", in Rime dubbie XXIV 14 richero voi, di gran valore, / che non v'aggrevi di mandarmi a dire / in qual m'affermi per simil tenore.
Tenore è lezione del Contini, che ritiene " inaccettabile " il tenire della '21...