gioco /'dʒɔco/ (meno com. giuoco) s. m. [lat. iŏcus "scherzo, burla", poi "gioco"] (pl. -chi). - 1. a. [qualsiasi attività a cui si dedichino, da soli o in gruppo, bambini o adulti senza altro fine che [...] non vale lo sforzo necessario] ≈ è più la spesa che l'impresa. b. (fig. ) [modo di agire, di procedere: è tempo di cambiare g.] ≈ comportamento, condotta, linea, metodo, modus faciendi (o operandi), sistema. c. [ciò che si mette in gioco: vincere ...
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minuto² s. m. [dal lat. tardo minutum "particella"]. - 1. [unità di misura di tempo, pari alla 60a parte dell'ora, divisa in 60 secondi] ≈ primo. ‖ ora, secondo. ● Espressioni (con uso fig.): contare i [...] minuti → □; spaccare il minuto → □. 2. (estens.) [breve spazio di tempo: torno fra un m.] ≈ attimo, istante, momento. ▲ Locuz. prep.: a minuti ≈ a momenti, tra breve, tra poco; non com., di minuto in minuto ≈ da un momento all'altro, di momento in ...
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andante [part. pres. di andare]. - ■ agg. 1. (non com.) [del tempo che ora corre: mese a.] ≈ corrente, in corso. 2. a. [di persona, senza pretese, di facile contentatura] ≈ alla buona, facile, modesto, [...] , difficile, involuto. c. [di cose, di poco pregio: roba a.] ≈ commerciale, comune, corrente, dozzinale, economico, mediocre, ordinario, scadente. ↔ fine, pregevole, pregiato, scelto. ■ s. m. (mus.) [tempo musicale] > a., allegretto, allegro. ...
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andare² s. m. [uso sost. del verbo andare¹], solo al sing. - 1. [l'andare, il muoversi] ≈ andata. ● Espressioni: andare e venire [come s. m. invar., movimento confuso di molte persone in un medesimo luogo] [...] ≈ [→ ANDIRIVIENI (1)]. ▲ Locuz. prep.: a lungo andare (o con l'andar del tempo) ≈ alla fine, a poco a poco, col tempo, gradatamente, gradualmente; a tutto andare 1. [a velocità sostenuta: procedere a tutto a.] ≈ celermente, rapidamente, velocemente. ...
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andato agg. [part. pass. di andare]. - 1. [di periodo di tempo non attuale: il tempo a.] ≈ lontano, passato, (ant., lett.) preterito, scorso, trascorso. ↑ trapassato. ↔ attuale, presente, vicino. 2. (fam.) [...] a. [di cosa, che ha smesso di funzionare: un orologio ormai a.] ≈ guasto, partito, rotto, rovinato, sciupato. ↔ funzionante, integro. b. [di alimento, che è andato a male] ≈ avariato, guasto, marcio, (non ...
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continuativo agg. [dal lat. tardo continuativus]. - [di occupazione, lavoro e sim., che ha carattere di continuità] ≈ a tempo indeterminato, fisso. ‖ duraturo, ininterrotto, stabile. ↔ a tempo determinato, [...] interinale, occasionale, saltuario, temporaneo. ⇓ giornaliero, periodico, stagionale ...
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annata s. f. [der. di anno]. - [corso, spazio di un anno, spec. in rapporto al tempo meteorologico o al raccolto: a. piovosa] ≈ anno. ‖ epoca, era, età, stagione, tempo. ▲ Locuz. prep.: d'annata [di vino [...] e sim., piuttosto vecchio] ≈ invecchiato, maturato, stagionato. ↑ stravecchio. ↔ fresco, novello, nuovo ...
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moderno /mo'dɛrno/ [dal lat. tardo modernus, der. dell'avv. modo "or ora, recentemente"]. - ■ agg. 1. a. [che appartiene o si riferisce al nostro tempo] ≈ contemporaneo, corrente, d'oggi, odierno. ↔ antico, [...] . 2. a. [di oggetto artistico, d'arredamento, ecc., che esprime un gusto e una sensibilità perfettamente rispondenti ai tempi] ≈ ‖ à la page, attuale, trendy. ↔ antico, d'antiquariato, d'epoca. b. [di opinione, tecnica, prodotto, ecc., adeguato al ...
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quando [lat. quando] (in taluni casi, dinanzi a voc. si elide: quand'anche, quand'ecco). - ■ avv. [alcune volte, con valore correlativo: va a Milano quasi tutti i giorni, q. in auto q. col treno] ≈ a volte, [...] favorevole allo svolgimento di un'azione e sim.: aspetto il come e 'l q. Del dire e del tacer (Dante)] ≈ circostanza, momento, tempo. ■ quand'anche locuz. cong. [nell'eventualità in cui, sempre con il verbo al cong.: q. tu me lo chiedessi, non verrei ...
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Fabio Rossi
idea. Finestra di approfondimento
Idee e pensieri - Più termini fanno capo al generale concetto di «risultato di un’attività mentale ». Tra questi, i. è quello dall’area semantica più estesa, [...] astratti o a una conoscenza approssimativa: non s’addormentò, ma cadde in uno stato singolare d’abbattimento che gli tolse la nozione del tempo e del luogo (I. Svevo); non ha la benché minima nozione di geografia. Un insieme di idee legate al modo di ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...