lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono [...] (Giornale, 29 giugno 2001, p. 2, Il fatto) • «Al momento non sono state programmate quelle assunzioni a tempo determinato che l’azienda aveva annunciato negli accordi sindacali – spiega Michelangelo Castelli – posti di lavoro “a termine”, chiaramente ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi [...] e in modo che sia assicurata la stabilità per un tempo indefinito: piano di fondazione, il piano di appoggio della struttura giuridica ecclesiastica con l’onere perpetuo, o per un tempo notevolmente lungo, di celebrare messe con i loro redditi ...
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juicing
s. m. Sistema di disintossicazione dell'organismo basato sull'ingestione di succhi di frutta e verdura per un tempo prestabilito, preceduta dalla temporanea eliminazione dalla dieta di una serie [...] , tra i quali i carboidrati bianchi raffinati, i latticini e i dolci, e dall'assunzione, sempre per un tempo determinato, di verdure fresche, riso integrale, latte vegetale, oli vegetali, frutta secca, legumi, spezie. ◆ Il juicing, un’alimentazione ...
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cooling break
loc. s.le m. Breve interruzione di una partita di calcio concessa dall’arbitro per consentire ai calciatori di rinfrescarsi, in caso di caldo eccessivo. ♦ «Marco, ci sarà il cooling break?». [...] la gente aveva già cercato un’altra via all’isolamento. (Emanuele Gamba, Repubblica, 30 giugno 2014, p. 34, R2Sport) • Nel primo tempo l'unico sussulto lo regala il cooling break, ovvero la pausa acqua per il troppo caldo (due minuti di stop: è stata ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del [...] le comunicazioni sui cellulari aziendali sono sospese tra le 18.15 e le sette del mattino. In Italia, la salvaguardia del tempo offline del lavoratore è contemplato nelle proposte di legge sul “lavoro agile” che sono all’esame del Parlamento. (R. San ...
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triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, [...] per estensione, al di fuori dello sport, successo ottenuto in qualche attività in tre occasioni o situazioni simili e ravvicinate nel tempo. ♦ [Josep Guardiola i Sala]: «Il calcio è dei giocatori. Il mio lavoro finisce alle 20.45, poi guardo il primo ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] effetto Doppler, con l’osservazione dei loro spettri. Variabili vengono dette le stelle la cui luminosità varia nel tempo con fluttuazioni più o meno regolari, come nelle variabili pulsanti, o con impulsi molto irregolari, talvolta catastrofici, come ...
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medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. [...] in qualche modo costituisce un rimedio a mali fisici o morali, o che può guarire da difetti, da cattive tendenze, e sim.: il tempo è un gran m.; per scavezzacolli come lui, il miglior m. sarebbe un buon bastone. Riferito a persona: il confessore è il ...
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purosàngue agg. e s. m. [comp. di puro e sangue], invar. (raramente var. al pl., -i). – 1. Detto di animali, spec. cavalli, di razza pura, per distinguerli dagli ibridi, o mezzosangue: cavallo p., o semplicem. [...] e per lo più scherz., riferito a persona: è un torinese, un siciliano p., ecc., appartenente a famiglia che da molto tempo risiede a Torino, in Sicilia, ecc., o, con uso fig., che ha tradizioni, costumi, sentimenti tipicamente proprî di quella città ...
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ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere [...] nonostante il divieto esplicito in tal senso formulato dalla Convenzione di Ginevra del 1949 sulla protezione dei civili in tempo di guerra). 2. Per estens., nell’uso com., chiunque sia preso e trattenuto a forza (da banditi, rapinatori, dirottatori ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...