preavviso
preavviṡo s. m. [comp. di pre- e avviso1]. – 1. Avviso preventivo; notizia, comunicazione, avvertimento dato in anticipo, oralmente o per iscritto, di fatto che avverrà o di cosa che si farà [...] frecce bianche su fondo azzurro, le località cui conducono le varie strade. 2. Nei contratti con durata a tempo indeterminato, il periodo di tempo che, di regola, deve intercorrere tra il momento in cui uno dei soggetti del contratto manifesta la sua ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, [...] Più genericam., e. di libertà, e. di schiavitù; l’e. atomica. 3. Nella cronologia geologica, ciascuno dei quattro grandi intervalli di tempo in cui è stata divisa l’età della Terra (a loro volta divisi in periodi, che si suddividono ulteriormente in ...
Leggi Tutto
settuagesima
settuagèṡima s. f. [dal lat. tardo septuagesǐma, femm. sostantivato dell’agg. septuagesǐmus «settuagesimo»]. – Nella liturgia cattolica anteriore alla riforma liturgica postconciliare era [...] s. il periodo di tre settimane che precedeva immediatamente il tempo quaresimale; con il nuovo ordinamento dell’anno e del calendario liturgico, il tempo di s. è stato sostituito dal tempo per annum (che nella sua prima parte decorre dalla domenica ...
Leggi Tutto
time-sharing
〈tàim šèriṅ〉 locuz. ingl. [comp. di time «tempo» e sharing «ripartizione, compartecipazione», der. di (to) share «dividere, ripartire»], usata in ital. come s. m. – Genericam., la possibilità [...] può contemperare le esigenze di utenti che abbiano bisogno di risposte in tempo reale con quelle di programmi che richiedono tempi di esecuzione molto lunghi, ottenendo al tempo stesso una gestione ottimale delle risorse in quanto l’esecuzione di un ...
Leggi Tutto
precoce
precòce agg. [dal lat. praecox -ocis, der. di praecoquĕre «maturare precocemente», comp. di prae- «pre-» e coquĕre «cuocere, maturare»]. – Che si sviluppa, che fiorisce, che raggiunge la maturità [...] ., nei pioppi); più genericam., anche in agraria, fioritura, fruttificazione p., specie precoci, che avvengono o si maturano in un tempo più breve rispetto a quello medio. In zoologia, prole p. (detta anche prole atta, in contrapp. a prole inetta), i ...
Leggi Tutto
oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi [...] una luce); o. a bassa, alta frequenza; o. persistenti oppure smorzate, a seconda che l’ampiezza sia o no costante nel tempo; o. sinusoidali (o armoniche) e non sinusoidali (o complesse), a seconda che la funzione che le rappresenta sia o no di tipo ...
Leggi Tutto
temporeggiare
v. intr. [lat. mediev. temporizare «passare il tempo», der. di tempus -pŏris «tempo»] (io temporéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Indugiare, prendere tempo in attesa che giunga il momento [...] anche trans., trarre in lungo evitando di affrontare direttamente: temporeggiandolo, o il male viene più tardo, o per sé medesimo col tempo, avanti che venga al fine suo, si spegne (Machiavelli). 2. ant. o raro. Comportarsi secondo le circostanze e l ...
Leggi Tutto
farsetto
farsétto s. m. [dim. di farso]. – Giubbetto, con o senza maniche, per lo più imbottito d’ovatta, tipico dell’abbigliamento maschile nel medioevo e fino al sec. 17°: Andreuccio, veggendosi solo [...] fuor dell’ordinario, un giorno in cui le cappe s’inchinavano ai f. (Manzoni); di qui la locuz. in farsetto, usata un tempo con sign. simile all’odierna «in maniche di camicia» o per significare «vestito alla buona, con semplicità». ◆ Dim. farsettino. ...
Leggi Tutto
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, [...] in quanto compiuto a grande velocità: moto v.; corsa, volo v.; un velocissimo giro di pista. In usi estens.: il v. trascorrere del tempo; come fuggono v. gli anni! (qui con valore avv., e così in altre frasi: fuggì via veloce, e sim.); ingegno, mente ...
Leggi Tutto
quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli [...] ; lo aspetterò q. è giusto; la fama ancor nel mondo dura, E durerà quanto ’l mondo lontana (Dante); nell’uso letter., per il tempo che: sol quant’ella parla ho pace o tregua (Petrarca); E tra le fiere spazia e tra le piante, Se non quanto è con lei ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...