punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] p., la strada o il fiume fa un gomito; l’ascensione è facile, tranne in alcuni p.; libreria, caffè che era un tempo il p. di ritrovo degli intellettuali della città; p. di vendita, centro di vendita, luogo nel quale si vendono determinati prodotti ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la [...] . passate; gli uomini della mia g.; talvolta, più genericam., tutti gli uomini, anche di differente età, che vivono nello spazio di tempo di cui si parla: fu una g. fortunata quella che poté vivere in quel lungo periodo di pace e di tranquillità. Con ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] quel convento, c’era un nostro padre, il quale era un santo, e si chiamava il padre Macario (Manzoni); bisogna s. che in quel tempo la vita era molto dura; costruito con il verbo avere, con tono più sostenuto: avete da s. che c’è ancora molto da fare ...
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patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione [...] da cose (sia oggetti materiali, sia opere letterarie, musicali, di studio, e sim.) sentite come ormai superate o comunque appartenenti a tempi lontani. b. Con sign. più generico, strato più o meno sottile di sostanza che si deposita su una superficie ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] impiegati, ecc.), il modo di variare istantaneo di una grandezza rispetto all’altra: la velocità è la d. rispetto al tempo del cammino percorso; la derivata di una grandezza variabile rispetto a un’altra è quindi una grandezza ottenuta dalla prima e ...
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presto1
prèsto1 agg. e avv. [lat. tardo praestus, der. dell’avv. praesto, presente nella locuz., già lat. class., praesto esse «essere pronto, essere a disposizione»; l’uso avverbiale ital., secondo [...] la tua 12 marzo, e rispondo sul fatto, e alla presta perché il corriere viene, e riparte (Foscolo). 2. avv. a. Entro breve tempo, tra poco, o dopo poco: aveva cominciato bene ma si è stancato p.; sono certo che p. le cose cambieranno; avrete p. mie ...
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esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] fuori d’e., e più com., nell’uso corrente, essere fuori e., avere perso l’allenamento, non essersi più esercitato da tempo in qualche cosa: è molto tempo che non suono il violino e sono fuori e.; l’inglese lo conosco bene, ma sono fuori d’e.; tornare ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo [...] spazio-temporali: t. di ionizzazione dell’aria, il numero di ioni prodotti da agenti ionizzanti a unità di volume e di tempo, per es. ioni a metro cubo e al minuto. In senso specifico e quantitativo si preferisce in genere concentrazione, o titolo ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] aereo che naviga seguendo la rotta prestabilita; t. la cappa, di nave che prende una speciale andatura per resistere al tempo avverso (v. cappa1, n. 3 c). Anche in senso fig., con riferimento a comportamenti intellettuali e morali: t. vita dissoluta ...
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impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il [...] in ampersecondo, cioè in coulomb; i. di tensione, il prodotto della tensione tra due punti di un circuito per l’intervallo di tempo brevissimo in cui essa si manifesta, misurato in voltsecondo o weber. 2. Con sign. affine, ma più generico, in alcune ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...