tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] azione, di un fatto: torna a dirlo, se ne hai il coraggio!; torna a leggere, non ho capito l’ultimo periodo; col tempo, dimenticherai e tornerai a sentire l’amore della vita; Torna a fiorir la rosa Che pur dianzi languìa (Parini); con uso impers., in ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] combinato: sono l. che non mi piacciono troppo; m’hai fatto davvero un bel lavoro! 3. L’azione che svolgono, nel tempo, gli agenti naturali sulla superficie della crosta terrestre, e in generale sulla materia: il l. delle acque, dei venti; il lento ...
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storace
s. m. [dal lat. storax -ăcis, variante tarda di styrax -ăcis, gr. στύραξ -ακος, voce di origine semitica]. – 1. Balsamo ottenuto per spremitura della corteccia bollita di un albero della famiglia [...] opaco, di colore verde grigio, che si impiega in profumeria come fissativo di profumi e per preparare essenze composte, e un tempo anche in medicina. 2. S. solido, resina con odore balsamico di vaniglia, molto usata nell’antichità in profumeria e in ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); [...] , la Francia è arbitra de’ suoi destini (Pisacane); più com., in quel t. di tempo, press’a poco in quel tempo, intorno a quel tempo: molti fatti strani avvennero in quel t. di tempo; e come locuz. avv. in quel t., circa, all’incirca: nell’anno 1930 o ...
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tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] altro senso, macchia, taccia, fama non buona: per non esser possibile levargli quella t. della tirannide, della qual tanto tempo era già macchiato (Castiglione). 2. Lo stesso che tinta, per indicare una soluzione colorante. In partic., tinture per ...
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quando
avv., cong. e s. m. [lat. quando]. – 1. avv. a. Ha la funzione di domandare, in frasi interrogative, in quale tempo o momento si determinerà, si è determinato o si determina, un fatto, una situazione [...] , i religiosi dicono che veramente è cosa che non istà bene (Manzoni). 3. s. m. Con l’art. det., il momento, la circostanza di tempo in cui si compie o si compirà o si deve compiere un’azione: il q. te lo preciserò in seguito; ho capito che cosa hai ...
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abbattitore
s. m. 1. Dispositivo che permette di evitare il formarsi della fuliggine nella canna fumaria di forni, camini e simili, eliminando gran parte delle particelle di carbonio e riducendo i cattivi [...] (basse T) per la carne; 8 fuochi e forni ventilati a convezione. (Luca Zanini, Corriere della sera, 4 dicembre 2004, p. 58, Tempo libero) • «In Italia – spiega Katia Da Ros erede di Irinox e manager della nuova divisione home – ci sono 4,5 milioni di ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare [...] : se togliamo cinque da sette, resta due; di spazio da percorrere: restano (da fare) ancora una ventina di chilometri; di tempo: restano pochi giorni alla fine della scuola; di azione che si deve ancora compiere: non ti resta da fare che questo; mi ...
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rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo [...] qui! In formule di asseverazione: che non possa più r. mio figlio se non è vero! b. Con l’idea che si sia rimasti molto tempo lontani o separati dalla persona o dalla cosa che si torna a vedere: ho rivisto un mio antico compagno di scuola; volle r. i ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; [...] : congedato dall’a., un maresciallo dell’a.); a. aeronautica, o a. azzurra, l’aviazione militare; a. dotte, erano cosi dette un tempo l’artiglieria e il genio. Per il Corpo delle a. navali della Marina militare (dove peraltro armi è usato con il suo ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...