interporre
interpórre v. tr. [dal lat. interponĕre, comp. di inter- e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. Porre in mezzo, tra due azioni, tra due momenti successivi (raramente tra due oggetti [...] nell’interposizione giuridica. ◆ Part. pass. interpósto, anche come agg. (con la variante ant. interpòṡito): lo spazio, il tempo interposto; a causa degli indugi interposti; più com. la locuz. per interposta persona, con la mediazione di qualcuno ...
Leggi Tutto
interposizione
interpoṡizióne s. f. [dal lat. interpositio -onis]. – 1. a. L’interporre e più spesso l’interporsi: l’i. della Terra fra il Sole e la Luna provoca l’eclissi lunare; le trattative furono [...] parte integrante della molecola. Letter.: senza i. di tempo, senza por tempo in mezzo; per i. di tempo, col passare del tempo: la doglia gravissima ... incominciò per interposizion di tempo alquanto ad alleviare (Boccaccio). b. ant. Frase parentetica ...
Leggi Tutto
uosa
uòṡa s. f. [dal germ. hosa]. – 1. ant. Calzatura simile allo stivale, in uso nel medioevo: io vi priego ... che voi mi facciate rendere un mio paio d’uose (Boccaccio). In usi region., calza o calzatura [...] ricoprente la calzatura, in tessuto pesante e abbottonata lateralmente, alta fin sotto il ginocchio. 4. Lo stesso che ghetta: al tempo nel quale Mussolini portava ancora le u. bianche (Saba). 5. Per analogia, sono così chiamate le protezioni con cui ...
Leggi Tutto
perditempo
perditèmpo s. m. e f. [comp. di perdere e tempo] (pl. -i o invar.). – 1. s. m. Cosa che non serve ad altro che a far perdere tempo, attività inutile e vana: queste formalità burocratiche sono [...] s. m. e f., invar. Persona oziosa, che perde tempo, che non ha voglia di lavorare. 3. s. m. Nella tecnica ferroviaria, il tempo necessario all’avviamento e all’arresto dei treni, e anche il tempo di sosta negli incroci sui tronchi di linea a binario ...
Leggi Tutto
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. [...] , al dì di festa, il petto e il crine (Leopardi). d. Per cui, per il qual motivo: al popol tutto Favola fui gran tempo, onde sovente Di me medesmo meco mi vergogno (Petrarca). Con sign. affine, è spesso usato in principio di periodo, con valore di ...
Leggi Tutto
paglietta
pagliétta s. f. [dim. di paglia]. – 1. In botanica, nome delle piccole lamine che nei capolini delle composite e delle dipsacacee sono talvolta presenti tra i piccoli fiori o gli achenî. 2. [...] . Per estens., come s. m. (pl. -i o invar.), avvocato da strapazzo (prob. per l’uso che avevano un tempo gli avvocati napoletani di portare cappelli di paglia neri). 3. Negli impianti elettrici, spec. telefonici, piccola lamina metallica sulla quale ...
Leggi Tutto
panno
s. m. [lat. pannus]. – 1. a. Nome generico di ogni tipo di tessuto; con questo sign., comunissimo un tempo, è oggi raro, ed è sostituito da stoffa o da termini specifici (lana, tela, cotone, ecc.); [...] quasi sempre al sing. per indicare la materia: un rotolo, una pezza di p.; panno per abiti; come buon sartore Che com’elli ha del p. fa la gonna (Dante); al plur., per indicare collettivamente i varî tessuti: ...
Leggi Tutto
full time
〈fùltaim〉 locuz. ingl. (propr. «[a] tempo pieno»), usata in ital. come agg., avv. e s. m. (e comunem. pronunciata 〈ful tàim〉). – Detto di attività svolta a tempo pieno, e anche della persona [...] . analogo l’espressione viene riferita anche a medici ospedalieri, e in genere a professionisti che svolgano le loro funzioni a pieno tempo presso enti o istituti, rinunciando a esercitare attività privata. Come s. m., l’attività stessa, l’impiego a ...
Leggi Tutto
staccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. s- (nel sign. 5)] (io stacco, tu stacchi, ecc.). – 1. a. Separare, disgiungere, levare via una cosa da un’altra alla quale è attaccata, collegata, appesa o comunque [...] una persona, da una cosa, guardarla a lungo e con insistenza: non mi staccò gli occhi di dosso per tutto quel tempo. b. Nel rifl. staccarsi, disgiungersi, venire via, allontanarsi: si staccò adagio dal parapetto; se la balia, per divezzarlo, la bagna ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...