morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] due cose belle ha il mondo: Amore e morte (Leopardi); Io tempo ormai ne ho poco: per colpa della m. Che viene avanti, al il sign. dell’espressione è controverso). c. M. civile: estinzione totale e irreversibile della capacità giuridica di un soggetto ...
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fuso
s. m. [lat. fūsus] (pl. -i, ant. le fusa). – 1. a. Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre [...] sui bordi); l’Italia è tutta compresa nel fuso +1, centrato sul meridiano di longitudine 7,5° E, per cui il tempocivile italiano scorre con un’ora in più su quello di Greenwich. c. In biologia, struttura che si forma nelle divisioni cellulari ...
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calendario
1. Con il termine CALENDARIO si intende un sistema convenzionale di divisione del tempo in periodi costanti, cioè in anni, mesi, settimane e giorni; attualmente è in uso il calendario gregoriano, [...] e modi di dire
calendario agricolo
calendario civile
calendario giuliano
calendario gregoriano
calendario liturgico
calendario , e spesso – se è nuvolo – ci lascia al buio.
Luigi Pirandello,
Il fu Mattia Pascal
Vedi anche Anno, Misurare, Ora, Tempo ...
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diritto
1. MAPPA Il DIRITTO è un insieme ordinato di norme, variabili da tempo a tempo e da popolo a popolo, che prescrivono o vietano determinate azioni e comportamenti; queste norme hanno lo scopo [...] opinione; non hai il d. d’intervenire nei miei affari).
Parole, espressioni e modi di dire
a buon diritto
diritti civili
diritti dell’uomo, della persona
diritti e doveri del cittadino
diritto d’autore
diritto di asilo
diritto di precedenza
diritto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] con la riflessione, riconoscendone l’inevitabilità: ha pianto per molto tempo il marito morto, ma ormai se ne è fatta una r di complesso di norme giuridiche: ragion civile, canonica, criminale, diritto civile, canonico, criminale; r. delle genti ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] (specificamente, nel linguaggio giur., d. oggettivo), variabili da tempo a tempo e da popolo a popolo, che prescrivono o vietano determinati d.; professore di d. (e, anche in questo sign., d. civile, d. penale, ecc.); d. comparato (v. comparato). 3. ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica [...] non gridare, cantare, suonare, fare rumore) per un certo periodo di tempo: stare, rimanere in silenzio; ascoltare in s. (e con riferimento a senza far parlare di sé. 3. a. Nel diritto civile, il fatto di non manifestare la propria volontà, che, ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove [...] italiano, l’organo che esercita la giurisdizione civile (t. civile, e sezioni civili del t.) e penale (t. penale, che hanno giurisdizione, in tempo di pace, sui reati militari commessi da appartenenti alle forze armate, e in tempo di guerra sui reati ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] stabilite dagli uomini per la conservazione e l’ordine della società civile: in tanta afflizione e miseria della nostra città era la e misurate, dalle l. universali, ritenute valide in ogni tempo e luogo: una legge che per la sua universalità può ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] pastorale, contadina, la s. mercantile, industriale; con riferimento al tempo e al luogo, la s. arcaica, antica, moderna, filosofia hegeliana del diritto, invece, il concetto di s. civile assume il sign. che conserva nell’uso attuale, in quanto ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...
tempo universale
Claudio Censori
Scala di tempo basata sul moto di rotazione della Terra, utilizzata per scopi pratici (per es., nella navigazione aerea e marittima) e scientifici (per es., in astronomia e in geofisica). Il tempo universale...