emopide
emòpide s. f. [lat. scient. Haemopis, comp. di haemo- «emo-» e tema del gr. ὀπίζω «estrarre il succo»]. – Genere di sanguisughe dell’ordine gnatobdellidi, che vivono nelle acque stagnanti; vi [...] appartiene la sanguisuga cavallina (Haemopis vorax, sinon. di Limnatis nilotica), che si fissa alle mucose boccali degli equini e di altri animali domestici ...
Leggi Tutto
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; [...] e. interna, stravaso di sangue in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi, ecc.); e. cerebrale, versamento di sangue nell’encefalo, causato dal concorso di più fattori (lesioni arteriose, ...
Leggi Tutto
dicataletto
dicatalètto (o dicatalèttico) agg. [dal gr. δικατά-ληκτος, comp. di δι- «di-2» e tema di καταλήγω «cessare»; v. catalettico2]. – Nella metrica classica, di verso composto di due cola ambedue [...] catalettici (per es., il pentametro dattilico) ...
Leggi Tutto
volutta
voluttà (ant. voluptade) s. f. [dal lat. voluptas -atis, che si ritiene connesso con il tema vol- del verbo velle «volere»]. – 1. ant. Piacere, godimento fisico o spirituale: quelli [Epicuro] [...] disse questo nostro fine essere voluptade ..., cioè diletto sanza dolore (Dante). 2. Il piacere intenso e predominante che si prova nella soddisfazione degli impulsi e dei desiderî sessuali: sguardi pieni ...
Leggi Tutto
emorroidi
emorròidi s. f. pl. [dal lat. tardo haemorrhois -rhoĭdis, gr. αἱμορροΐς -ίδος, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥέω «scorrere»]. – In medicina, dilatazione varicosa delle vene emorroidarie, [...] con formazione di noduli di varia grandezza, di colorito violaceo o rosso violaceo, molli, disposti in vario numero sul contorno dell’ano (e. esterne) o subito al di sopra dello sfintere interno (e. interne), ...
Leggi Tutto
scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri [...] mammiferi, e particolarm. della forma determinata dall’acaro della scabbia (lat. scient. Sarcoptes scabiei): le lesioni cutanee sono prodotte dalle femmine fecondate che, giunte sulla cute di un individuo ...
Leggi Tutto
assorbimetro
assorbìmetro s. m. [comp. del tema di assorbire e -metro]. – Apparecchio che serve per misurare l’assorbimento dei gas nei liquidi. ...
Leggi Tutto
tachifemia
tachifemìa s. f. [comp. di tachi- e del gr. -ϕημία, dal tema di ϕημί «dire»]. – Nel linguaggio medico, modo concitato di parlare che si osserva in alcune malattie nervose o mentali; detto [...] anche tachilalìa ...
Leggi Tutto
dicere
dìcere v. tr. – Forma letter. ant. dell’infinito del verbo dire (che riproduce la forma lat. dicĕre e il cui tema si conserva nelle forme della coniugazione dicevo, dicessi, ecc.): onde non si [...] dee dicere vero filosofo alcuno (Dante); volendone a pien dicer gli onori (Ariosto) ...
Leggi Tutto
profime
s. m. [lat. *provīmen, comp. di pro- «davanti» e tema di viere «intrecciare»; cfr. vimen «vimine»]. – L’asse di legno che tiene unita la bure col ceppo del vomere. ...
Leggi Tutto
tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...