olezzare
oleżżare v. intr. [lat. *olidiare, der. di olĭdus «che ha odore», dal tema di olere (v. olire)] (io oléżżo, ecc.; aus. avere), letter. – Emanare un odore gradevole, detto soprattutto di fiori, [...] dell’aria e sim.: L’aura di maggio movesi e olezza (Dante); E mai non sento Mover profumo di fiorita piaggia, Né di fiori olezzar vie cittadine, Ch’io non ti vegga (Leopardi). In tono iron. o scherz., ...
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modificare
v. tr. [dal lat. modificare, propr. «imporre una misura, moderare, proporzionare», comp. di modus «misura» e tema affine a facĕre «fare»] (io modìfico, tu modìfichi, ecc.). – 1. Mutare in [...] parte il modo di essere di qualche cosa, apportandovi cambiamenti nella forma o nella sostanza: m. la linea di una carrozzeria, la sagoma di un mobile; m. il progetto di un edificio, il proprio piano di ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] cose dette o scritte con originalità, non copiate o plagiate da altri (usato per lo più in frasi negative): ha fatto un bel tema, ma non credo che sia tutta farina del suo s.; mettere uno nel (o in) s., superarlo in astuzia, costringerlo con i proprî ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione [...] degli odori, presente in quasi tutti gli animali, soprattutto accentuata nei vertebrati, nei quali è generalmente localizzata nella cavità nasale: avere un o. fine, ottuso; odori grati all’o.; disturbi ...
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oviparo
ovìparo agg. [dal lat. tardo ovipărus, comp. di ovum «uovo» e tema di parĕre «partorire, generare» (v. -paro)]. – In zoologia, di animale che si riproduce deponendo uova fecondate dentro le quali [...] si compie lo sviluppo dell’embrione (uccelli, rettili, insetti, artropodi, molluschi, ecc.); cfr. viviparo e ovoviviparo ...
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disperata
s. f. [dal part. pass. disperato]. – Nella poesia popolare, varietà di rispetto, assunto anche nella poesia d’arte, ma senza metrica fissa, avente come tema il lamento disperato dell’amante [...] tradito o sfortunato, o quello del poeta che, afflitto dalla sua sorte avversa, invoca ogni genere di disgrazie; fu in voga soprattutto nei secoli 14° e 15° ...
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polisemia
polisemìa s. f. [dal fr. polysémie, comp. del gr. πολυ- e tema di σημαίνω «significare»; cfr. anche polisemo]. – 1. In linguistica, la coesistenza, in uno stesso segno (parola o, anche, sintagma, [...] espressione fraseologica), di significati diversi: può sorgere come effetto di estensione semantica del vocabolo (così nel lat. liber il significato di «libro» si sviluppa da quello più antico di «corteccia»; ...
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diabolepsia
diabolepsìa s. f. [comp. del gr. διάβο(λος) «diavolo» e λῆψις «presa», dal tema di λαμβάνω «prendere»]. – In psichiatria, delirio di possessione demoniaca. ...
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malmaritata
(o 'mal maritata') agg. e s. f. – 1. Di donna il cui matrimonio non ha avuto esito felice: sposa m.; essere una malmaritata. 2. s. f. Genere di componimento poetico popolare assai diffuso [...] in tutto il medioevo e fino al sec. 16°, i cui esempî più antichi vengono dalla Francia (sec. 13°), avente come tema le disillusioni e le pene della donna per un matrimonio infelice. ...
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diabrochite
s. f. [der. del gr. διάβροχος «impregnato d’umidità», comp. di διά «attraverso» e tema di βρέχω «bagnare»]. – In petrografia, roccia la cui struttura e composizione mineralogica sono profondamente [...] mutate per impregnazione operata da soluzioni che salgono da zone sottostanti ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...