chiarificare
v. tr. [dal lat. tardo clarificare, comp. di clarus «chiaro, famoso» e tema di facĕre «fare»] (io chiarìfico, tu chiarìfichi, ecc.). – Rendere chiaro, detto spec. di un liquido torbido (vini, [...] olî vegetali, ecc.). In senso fig., rischiarare (la voce, la vista); chiarire, spiegare; ant., rendere illustre. ◆ Part. pres. chiarificante, anche come agg., di sostanza usata per la chiarificazione di ...
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levogiro
agg. [comp. del lat. laevus «sinistro» e del tema di girare1, coniato in contrapp. a destrogiro]. – Che va verso sinistra, nel senso contrario a quello delle lancette dell’orologio; è l’opposto [...] di destrogiro. 1. In geometria, è detto di uno dei due possibili versi di rotazione di un vettore intorno a una retta orientata, tale che un osservatore verso il quale essa è diretta veda ruotare il vettore ...
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asfalto
s. m. [dal lat. tardo asphaltus, gr. ἄσϕαλτος, comp. di ἀ- priv. e tema di σϕάλλω «vacillare, cadere»]. – 1. Roccia sedimentaria, per lo più calcarea, impregnata di bitume (a. naturale), o miscela [...] formata da bitume e materiale calcareo macinato (a. artificiale); il termine è talora usato impropriam. per indicare anche il solo bitume. Gli asfalti vengono usati nell’impermeabilizzazione di strade, ...
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isofano
iṡòfano agg. [comp. di iso- e gr. ϕαν-, tema di ϕαίνομαι «apparire»]. – In botanica, linee i., linee che, in una rappresentazione biogeografica, uniscono i punti delle località in cui, nel ciclo [...] vitale di una pianta, un determinato fenomeno si sviluppa contemporaneamente ...
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olezzare
oleżżare v. intr. [lat. *olidiare, der. di olĭdus «che ha odore», dal tema di olere (v. olire)] (io oléżżo, ecc.; aus. avere), letter. – Emanare un odore gradevole, detto soprattutto di fiori, [...] dell’aria e sim.: L’aura di maggio movesi e olezza (Dante); E mai non sento Mover profumo di fiorita piaggia, Né di fiori olezzar vie cittadine, Ch’io non ti vegga (Leopardi). In tono iron. o scherz., ...
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modificare
v. tr. [dal lat. modificare, propr. «imporre una misura, moderare, proporzionare», comp. di modus «misura» e tema affine a facĕre «fare»] (io modìfico, tu modìfichi, ecc.). – 1. Mutare in [...] parte il modo di essere di qualche cosa, apportandovi cambiamenti nella forma o nella sostanza: m. la linea di una carrozzeria, la sagoma di un mobile; m. il progetto di un edificio, il proprio piano di ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] cose dette o scritte con originalità, non copiate o plagiate da altri (usato per lo più in frasi negative): ha fatto un bel tema, ma non credo che sia tutta farina del suo s.; mettere uno nel (o in) s., superarlo in astuzia, costringerlo con i proprî ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione [...] degli odori, presente in quasi tutti gli animali, soprattutto accentuata nei vertebrati, nei quali è generalmente localizzata nella cavità nasale: avere un o. fine, ottuso; odori grati all’o.; disturbi ...
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oviparo
ovìparo agg. [dal lat. tardo ovipărus, comp. di ovum «uovo» e tema di parĕre «partorire, generare» (v. -paro)]. – In zoologia, di animale che si riproduce deponendo uova fecondate dentro le quali [...] si compie lo sviluppo dell’embrione (uccelli, rettili, insetti, artropodi, molluschi, ecc.); cfr. viviparo e ovoviviparo ...
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disperata
s. f. [dal part. pass. disperato]. – Nella poesia popolare, varietà di rispetto, assunto anche nella poesia d’arte, ma senza metrica fissa, avente come tema il lamento disperato dell’amante [...] tradito o sfortunato, o quello del poeta che, afflitto dalla sua sorte avversa, invoca ogni genere di disgrazie; fu in voga soprattutto nei secoli 14° e 15° ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...