soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] , cui può ricorrere l’attore che ha dimenticato una battuta, per guadagnare tempo: ricorrere ai soggetti. d. In musica, il tema che viene svolto in composizioni di stile prettamente contrappuntistico, come il ricercare e la fuga; può essere scomposto ...
Leggi Tutto
desinenza
deṡinènza s. f. [dal lat. mediev. desinentia, der. del lat. desinĕre «terminare»]. – In linguistica, terminazione che aggiungendosi a un tema verbale indica la persona, la diatesi e talora [...] anche il tempo (d. verbale), e aggiungendosi a un tema nominale o pronominale indica il numero e il caso (d. nominale, pronominale): la d. del genitivo singolare, del nominativo neutro plurale; le d. del congiuntivo imperfetto, ecc. Fanno ricco uso ...
Leggi Tutto
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] sbarra; l’e. di palla a spinta, ecc.); nel pattinaggio, si dicono e. obbligatorî di scuola le 17 figurazioni a tema obbligato che debbono essere svolte dai partecipanti alle gare; in ginnastica, si dicono e. a corpo libero tutti quelli che consistono ...
Leggi Tutto
verticollo
verticòllo s. m. [rifatto su torcicollo, con sostituzione del tema del lat. vertĕre «girare» al tema di torcere]. – Altro nome comune del torcicollo, uccello dell’ordine dei piciformi. ...
Leggi Tutto
in-2
in-2 [lat. ĭn-, corrispondente al gr. ἀ- privativo (v. a-2), ambedue da un originario *n̥-, forma alternante, a grado zero, della negazione ne]. – Prefisso negativo presente in molte parole derivate [...] a participî presenti o passati (coerente - incoerente, compreso - incompreso), talora a un tema verbale (inconsutile, lat. inconsutĭlis, comp. di in- e tema di consuĕre «cucire»), più raramente a sostantivi (incoloro, inodoro, insaporo, da colore ...
Leggi Tutto
prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una [...] -, ipo-, meta-, ecc. Altri prefissi, anch’essi molto produttivi, sono morfemi non prepositivi, che hanno la funzione di conferire al tema cui sono preposti un preciso valore: per es. in-2, che dà un sign. negativo (incivile, impotente) così come s ...
Leggi Tutto
riedere
rièdere v. intr. – Variante di redire, rifatta sul tema ried- delle forme accentate sul tema (rièdo, rièda, ecc.): a me ... parrà quasi riedere ai giorni di mia gioventù (C. Cattaneo). ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] non credo di averne colto l’idea. In musica, i. fondamentale, i. secondaria, di una composizione strumentale, sinon. di tema. b. La parte sostanziale, il contenuto fondamentale di una dottrina: nel comandamento «ama il prossimo tuo come te stesso» è ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica [...] i dizionarî etimologici, è usuale la locuz. a suffisso zero per definire la formazione di quei sostantivi che derivano da un tema verbale con la semplice aggiunta della desinenza (-o, più raram. -a) e quindi senza un vero e proprio suffisso tematico ...
Leggi Tutto
ciclico
cìclico agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. κυκλικός, der. di κύκλος «cerchio»] (pl. m. -ci). – Propriam., relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo inteso nel suo sign. più generale di linea [...] sé stessa presa n volte) sia l’identità. 7. In musica, spec. nella sonata, si dice forma c. quella che svolge un dato tema, con o senza sensibili modificazioni, dall’uno all’altro dei varî tempi (per es., la Sonata in sol minore di R. Schumann). 8 ...
Leggi Tutto
tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...