patulo
pàtulo agg. [dal lat. patŭlus, der. del tema di patere «allargarsi, essere aperto»], letter. raro. – Largo, ampio: al dorso poi [del canapè] V’alza patulo appoggio (Parini). ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto [...] con t. avvolgimento; tendere a un t. scopo; ottenere un t. effetto. In partic., istituito fra tre parti contraenti, nelle denominazioni storiche: T. Alleanza, trattato di alleanza tra Germania, Austria ...
Leggi Tutto
criterio
critèrio s. m. [dal lat. mediev. criterium, gr. κριτήριον, dal tema di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Fondamento, norma per distinguere, discernere, giudicare: fissare, stabilire, adottare, [...] seguire un c. (di scelta, di giudizio, di comportamento, ecc.); la scelta sarà fatta con determinati c.; non si sa in base a quale c. abbiano deliberato; un buon c., un c. utile, un c. molto discutibile. ...
Leggi Tutto
ansio
ànsio agg. [dal lat. anxius, der. del tema di angĕre «stringere, soffocare»]. – 1. letter. Ansioso, angosciato, tormentato: Sgombra, o gentil, dall’ansia Mente i terrestri ardori (Manzoni). 2. [...] ant. Ansante: del tuo cuore il movimento, il quale nell’a. petto senza ordine battere ti sento (Boccaccio) ...
Leggi Tutto
desiderativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo desiderativus]. – 1. agg. Che esprime desiderio: congiuntivo d. (o ottativo), in grammatica latina, quello con cui si esprime un desiderio (per es.: velim «vorrei»; [...] ». 2. s. m. In morfologia, formazione verbale, la quale indica il desiderio di compiere l’azione espressa dal tema del verbo. Il desiderativo si riscontra in parecchie lingue indoeuropee (per es., esurire «desiderar di mangiare», der. di edĕre ...
Leggi Tutto
babboriveggoli
babborivéggoli (o babborivéggioli) s. m. [comp. di babbo e tema di rivedere, con la terminazione di toponimi toscani come Montespertoli, ecc.], tosc. – Usato soltanto nella locuz. scherz. [...] andare a b., morire (come dire: andare a rivedere il babbo defunto) ...
Leggi Tutto
contrattualizzazione
s. f. Atto e effetto del sottoporre a contratto un rapporto di lavoro. ◆ «gli interventi legislativi [...] appaiono gravemente contraddittori con i principi ispiratori della riforma [...] in tema di contrattualizzazione e privatizzazione del rapporto di lavoro pubblico» [Franco Bassanini, ministro della Funzione Pubblica, intervistato da Mario Reggio]. (Repubblica, 3 dicembre 2000, p. 41, Economia) • La Juventus, dopo la sentenza di ...
Leggi Tutto
fenico1
fènico1 agg. [dal fr. phénique, e questo dal tema del gr. ϕαίνομαι «apparire, risplendere», perché il fenolo fu ottenuto dal gas illuminante]. – Acido f.: altro nome del fenolo, e più frequente [...] di questo nell’uso comune ...
Leggi Tutto
controconferenza
(contro-conferenza), s. f. Conferenza organizzata in aperto contrasto con un’altra sullo stesso tema. ◆ Foligno, dice [il sindaco Maurizio Salari], non avrebbe proprio saputo dove mettere [...] «quattro-cinquemila studenti che avrebbero partecipato ad una contro-conferenza, mercoledì notte». (Stampa, 18 dicembre 2001, p. 14, Interno) • L’intenzione di far passare il disegno di legge [sulle tossicodipendenze] ...
Leggi Tutto
contromeeting
(contro-meeting), s. m. inv. Incontro alternativo, che si celebra in contrapposizione a un altro. ◆ Tra i punti messi in testa al documento spicca la volontà di «rifiutare e denunciare [...] il tentativo di dividere fra buoni e cattivi» il movimento: un tema, quello delle frange violente resesi protagoniste degli ultimi contromeeting internazionali, sul quale le posizioni delle diverse anime del social forum sembrano però divergere. ( ...
Leggi Tutto
tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...