tropo-
tròpo- [dal tema gr. τροπο-, affine a τρέπω «volgere» (cfr. τροπή «rivolgimento, mutazione»)]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, di formazione moderna, nelle [...] quali significa genericamente «il volgersi» (per es., in tropismo) o «cambiamento, variazione» (per es., in tropofilo, tropofito, troposfera, tropopausa, in questi ultimi due termini con riferimento più ...
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macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni [...] della morte in forma di scheletro, che trascina con sé cadaveri e scheletri di uomini in una danza grottesca: tema iconografico che, con diverse variazioni, si presenta soprattutto nei secoli 14°-15°, in partic. nell’arte dell’Europa centrale ...
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-tropo
[dal gr. -τροπος di parole come παλίντροπος «che si volge indietro o altrove», der. di tema affine a τρέπω «volgere»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte (agg. o sost.) della terminologia [...] scientifica, formate modernamente, nelle quali o significa genericam. tendenza a volgersi in determinate direzioni, a svolgersi in determinati modi, ad assumere determinate caratteristiche (per es., allotropo, ...
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cercoletto
cercolètto s. m. [lat. scient. Cercoleptes, comp. di cerco- e del gr. λήπτης «che prende» (dal tema di λαμβάνω «prendere»), con allusione alla coda prensile]. – Genere di carnivori procionidi [...] che vive nell’America Settentr., Centr. e Merid. fino al Perù e al Brasile (dove sono noti col nome di kinkajú): sono animali plantigradi di abitudini notturne, non feroci, delle dimensioni di un gatto, ...
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fonodeik
fonodèik s. m. [adattam. dell’ingl. phonodeik, comp. di phono- «fono-» e tema del gr. δείκνυμι «mostrare, indicare»]. – Apparecchio, di interesse ormai soltanto storico, che registrava l’immagine [...] dell’onda sonora, o, per meglio dire, la legge di variazione della pressione sonora col tempo su una pellicola fotografica che scorreva verticalmente ...
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conscio
cònscio agg. e s. m. [dal lat. conscius, comp. di con- e del tema di scire «sapere»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Consapevole, che ha conoscenza di una cosa: Compagna del suo gemito, Conscia [...] de’ suoi misteri (Manzoni); spesso all’ore tarde, assiso Sul c. letto, dolorosamente Alla fioca lucerna poetando, Lamentai ... (Leopardi); in partic., di persona che ha coscienza dei proprî atti, delle ...
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anigozanto
anigożanto s. m. [lat. scient. Anigozanthos, comp. arbitrario del tema del gr. ἀνοίγω «aprire» e ἄνϑος «fiore»]. – Genere di piante amarillidacee con una decina di specie dell’Australia occid.: [...] sono piante rizomatose, con foglie lineari e fiori vistosi, variamente colorati nelle diverse specie; alcune si coltivano per ornamento, di altre, soprattutto nei paesi d’origine, si mangiano le radici, ...
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cline
s. m. [dall’ingl. cline 〈klàin〉, che è dal tema del gr. κλίνω «inclinare, flettersi»]. – In biologia, variazione graduale delle caratteristiche di una popolazione in determinate aree geografiche [...] adiacenti, generalmente correlate a corrispondenti variazioni ambientali (per es., la percentuale di individui bianchi, in una serie di razze di farfalle, aumenta gradualmente lungo una direttrice geografica ...
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sandhi
〈sàndhi〉 s. m., sanscr. [propr. «legamento»; comp. di sam- «assieme» e tema di dhā- «porre, fare»; cfr. l’etimo di sintesi]. – Nella grammatica sanscrita (dalla quale l’uso si è esteso anche ad [...] altre lingue) l’insieme degli adattamenti fonologici che si verificano nella giuntura tra diversi morfemi; in partic., si distingue un s. esterno o sintattico, tra diversi elementi della catena parlata, ...
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crestomazia
crestomazìa s. f. [dal gr. χρηστομάϑεια, comp. di χρηστός «utile» e tema μαϑ- di μανϑάνω «imparare»]. – Raccolta di brani scelti di autori; è sinon. più letter. e solenne di antologia. ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...