minaccia
minàccia s. f. [lat. minaciae -arum, der. di minax -acis «minaccioso», dal tema di minari «minacciare»] (pl. -ce). – 1. L’atto di minacciare, le parole con cui si minaccia, e in genere il fatto [...] di promettere o annunciare un male, un danno, un castigo e sim.: fare una m. a qualcuno; aspetto, atteggiamento pieno di m.; gesto, frase, sguardo di m.; lettera di m. (v. anche minatorio); m. di morte, ...
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sinomosia
sinomoṡìa s. f. [dal gr. συνωμοσία, comp. di σύν «con, insieme» e tema di ὄμνυμι «giurare»]. – Nell’antica Grecia, unione di un certo numero di persone legate da un medesimo giuramento (per [...] es., nei processi, nelle consorterie politiche) ...
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orfanotrofio
orfanotròfio (pop. orfanatròfio) s. m. [dal lat. tardo orphanotrophīum, gr. ὀρϕανοτροϕεῖον, comp. di ὀρϕανός «orfano» e tema di τρέϕω «nutrire, allevare»]. – Istituto pubblico o privato, [...] strutturato e attrezzato per accogliere, nutrire ed educare fino a età adulta gli orfani privi di adeguata assistenza familiare ...
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mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, [...] meno intenso; lenire, temperare, addolcire: m. il rigore di una legge, la severità di una condanna, la gravità di un giudizio; m. il dolore, fisico o morale; m. l’ira, la collera, lo sdegno, il risentimento, ...
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lottomania
s. f. Passione smodata per il gioco del lotto. ◆ Il mio non è un sermone moralistico contro la lottomania (per quanto...). È un appunto stilistico sulla confezione della notizia: non c’è servizio [...] (più o meno) doveroso sul tema senza «sfizioso» contorno a base di oracoli più o meno patentati ma sempre veraci: il Superenalotto vanta un jackpot record? Via col pezzo tipico sulla tipica vecchina del rione Sanità (Enzo Costa, Repubblica, 9 ...
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angusto
agg. [dal lat. angustus, der. del tema di angĕre «stringere»]. – 1. Stretto: sentiero a., spazio a.; entro a. confini; in un’angusta oscura valle m’internai (Manzoni). 2. fig. Limitato, meschino: [...] mente a.; persona d’idee assai anguste; non cape in quelle A. fronti ugual concetto (Leopardi). ◆ Avv. angustaménte, con angustia d’idee; in modo gretto, meschino: giudicare angustamente una situazione ...
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fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento [...] linguistico, termine coniato dall’antropologo polacco-amer. B. Malinowski (1884-1942) per indicare, nelle espressioni comunione f., funzione f., quella particolare funzione che ha talvolta il linguaggio ...
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musagete
muṡagète (alla lat. muṡàgete) agg. e s. m. [dal lat. Musagĕtes, gr. Μουσαγέτας, comp. di Μοῦσα «musa2» e tema di ἄγω «condurre»]. – Nella mitologia greca, epiteto di Apollo quale guida delle [...] Muse: Apollo M. (anche assol., il M.); l’apparizione diurna Del dio musagète (D’Annunzio) ...
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fatidico
fatìdico agg. [dal lat. fatidĭcus, comp. di fatum «fato» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci), letter. – 1. Che annuncia i fati, che predice il futuro, profetico: la f. Sibilla; parole f.; [...] augurio f.; un f. segno. 2. Con uso improprio (ma non raro), destinato dal fato, per lo più in senso favorevole, quindi di buon auspicio: in questo f. giorno. ◆ Avv. fatidicaménte, profeticamente, fatalmente ...
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straccivendolo
straccivéndolo s. m. (f. -a) [comp. di straccio2 e tema di vendere, sul modello di fruttivendolo e sim.]. – Chi compra e rivende stracci e altra roba usata di poco valore, stracciaiolo. ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco «conduco»; oppure formato per mezzo di...
tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9° tutto l’Impero...