soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di [...] s. f. (comunem. pronunciata 〈sóp òpera〉 e con plur. per lo più invar.). – Spettacolo teatrale e quindi radiofonico e televisivo prodotto in serie, con un numero molto alto e non prestabilito di puntate a cadenza giornaliera, che raccontano le vicende ...
Leggi Tutto
carrellare
v. intr. [der. di carrello, nel sign. 3] (io carrèllo, ecc.; aus. avere). – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, effettuare una carrellata (v. carrellata, n. 2 a). ...
Leggi Tutto
carrellista
s. m. e f. [der. di carrello] (pl. m. -i). – 1. Venditore di cibi e bevande, oppure di giornali, libri o altri oggetti esposti su carrelli a ruote, nelle stazioni. 2. Macchinista specializzato [...] nella conduzione del carrello cinematografico o televisivo. ...
Leggi Tutto
telenovela
〈telenovèla〉 s. f., port. [comp. di tele- e novela «romanzo, racconto», che è dall’ital. novella] (pl. -as). – Propriam., nome portoghese-brasiliano, poi anche spagn., ma ormai diffuso internazionalmente, [...] di un genere di romanzo televisivo, prodotto nell’America latina (facendo seguito alle radionovelas cubane degli anni ’50 del Novecento) che si prolunga per una serie lunghissima di puntate, a cadenza quotidiana o settimanale, caratterizzato da ...
Leggi Tutto
videoproiezione
videoproiezióne s. f. [comp. di video- e proiezione]. – Proiezione di immagini televisive su schermo gigante, esterno e piuttosto lontano dall’apparecchio televisivo: trasmettere in v. [...] una partita dei mondiali di calcio ...
Leggi Tutto
videosegnale
s. m. [comp. di video- e segnale]. – In elettronica, segnale che, nei sistemi televisivi, convoglia le immagini da trasmettere; è composto dai segnali derivanti dall’analisi dell’immagine [...] da trasmettere, ai quali sono sovrapposti quelli di sincronismo, secondo lo standard del sistema televisivo adottato; lo spettro di frequenza occupato varia anch’esso secondo lo standard. ...
Leggi Tutto
videotelefono
videotelèfono s. m. [comp. di video- e telefono]. – Apparecchio telefonico provvisto di schermo televisivo sul quale si può vedere l’interlocutore; è detto anche videòfono. ...
Leggi Tutto
videotex
videotèx s. m. [comp. di video- e te(le)x]. – Nome internazionale di un sistema di comunicazione di dati e immagini che si serve della normale rete telefonica e consente agli utenti di ottenere [...] informazioni di vario genere (soprattutto su servizî di pubblica utilità) visualizzandole sullo schermo dell’apparecchio televisivo domestico (dopo opportuni adattamenti) o su appositi monitor; in Italia questo sistema è gestito da società dei ...
Leggi Tutto
telescanner
〈teliskä′në〉 s. ingl. [comp. di tele(vision) «televisione» e scanner] (pl. telescanners 〈teliskä′në∫〉), usato in ital. al masch. – Scanner televisivo ad altissima risoluzione, usato nella [...] tecnica della grafica computerizzata per la sua capacità di analizzare e riprodurre a distanza immagini particolarmente sofisticate ...
Leggi Tutto
televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...