membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] piano tangente. b. Negli apparecchi elettroacustici, la sottile lamina vibrante destinata alla trasduzione elettroacustica nei ricevitori telefonici e in varî tipi di microfono (microfoni a membrana). c. Nelle macchine, organo elastico costituito da ...
Leggi Tutto
radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza [...] e ricavare da esse le informazioni impresse; queste ultime, a seconda della loro natura (segnali telegrafici, telefonici, televisivi, ecc.), vengono trasferite alle radioonde «portanti» mediante il procedimento della manipolazione oppure della ...
Leggi Tutto
memorizzare
memoriżżare v. tr. [dal fr. mémoriser, der. del lat. memoria «memoria»]. – 1. Affidare alla memoria, acquisire in memoria: m. nozioni, date storiche; m. una serie di numeri telefonici; gli [...] bastava uno sguardo d’insieme per cogliere e m. ogni cosa (Domenico Starnone). 2. In informatica e, in generale, in elettronica, registrare dati in un dispositivo di memoria: m. un testo, m. una serie ...
Leggi Tutto
contaimpulsi
s. m. [comp. di contare e impulso2]. – Dispositivo che registra e totalizza impulsi elettrici, come per es. i normali contatori telefonici. ...
Leggi Tutto
allocare
v. tr. [der. di loco2, locare] (io allòco, tu allòchi, ecc.). – 1. Forma ant. e region. per allogare. 2. Sull’esempio dell’ingl. to allocate, viene usato nel linguaggio econ. e tecn. con il [...] sign. di ripartire (in corrispondenza al sign. 2 di allocazione): a. beni fra più enti; a. più canali telefonici in un certo campo di frequenze. ...
Leggi Tutto
antilocale
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e locale agg.]. – Detto di dispositivo impiegato negli apparecchi telefonici per impedire che la persona che parla davanti al microfono senta la propria voce [...] nell’auricolare dello stesso microtelefono ...
Leggi Tutto
ricevere
ricévere v. tr. [lat. recĭpĕre, comp. di re- e capĕre «prendere»]. – 1. Prendere ciò che viene dato (oppure consegnato, mandato, recapitato, somministrato, trasmesso) o che si porge da sé; è [...] , ottenere cosa che sia stata spedita, trasmessa, diretta, rivolta: r. un pacco, una lettera, un telegramma (e analogam. una telefonata, un segnale); r. un avviso, una comunicazione; r. un messaggio; r. una buona, una brutta notizia; r. risposta (a ...
Leggi Tutto
radioricevitore
radioricevitóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e ricevitore]. – Apparecchio per ricevere e rendere utilizzabili (mediante registrazione, trasduzione, ecc.) i radiosegnali emessi [...] da un radiotrasmettitore. I radioricevitori sono classificati in base al servizio cui sono adibiti (r. telegrafici, telefonici, televisivi, per radiodiffusione, per telecomandi, per telemisurazioni, ecc.), al campo di lunghezze d’onda nel quale ...
Leggi Tutto
diaframma
(ant. diafragma) s. m. [dal lat. tardo diaphragma, gr. διάϕραγμα, der. di διαϕράγνυμι o διαϕράσσω «separare»] (pl. -i). – 1. Elemento (chiuso o provvisto di aperture) che serve a dividere un [...] da calcestruzzo e monolitica. b. In acustica ed elettroacustica, l’organo di un trasduttore (microfoni, fonorivelatori, ricevitori telefonici e sim.), di solito costituito da una sottile lamina metallica, avente la funzione di raccogliere o di ...
Leggi Tutto
teledocumentazione
teledocumentazióne s. f. [comp. di tele- e documentazione]. – Sistema di documentazione a distanza, costituito da un elaboratore centrale, nella cui memoria sono conservate le informazioni, [...] e da varî terminali collegati con l’elaboratore mediante cavi telefonici. ...
Leggi Tutto
Nelle telecomunicazioni, particolare prestazione di apparecchi telefonici cellulari, che si riferisce alla capacità di operare su due bande trasmissive diverse, tipicamente a 900 e a 1800 MHz, quelle utilizzate in Europa e in Italia. La d. permette...