corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio [...] cornee, e consta di una parete dorsale (scudo) e di una parete ventrale (piastrone), collegate lateralmente dal solo tegumento o addirittura suturate. Anche, l’esoscheletro dei crostacei e di molti artropodi. b. Struttura resistente atta a opporsi ...
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opistobranchi
s. m. pl. [lat. scient. Opisthobranchia, comp. di opistho- «opisto-» e –branchia «-branchi»]. – Sottoclasse di molluschi gasteropodi ermafroditi, tutti marini, prevalentemente bentonici, [...] alcuni pelagici: hanno conchiglia spesso ridotta o mancante, sempre priva di opercolo, e cuore con un solo atrio; in molte specie la respirazione è cutanea, attraverso espansioni del tegumento, come per es. nei nudibranchi. ...
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pipistrello
pipistrèllo s. m. (lat. vespertilio (-onis), der. di vesper «sera»; cfr. le forme antiche vispistrello, vipistrello]. – 1. Nome con cui sono genericamente indicate le specie di mammiferi [...] mano (le cui dita sono molto allungate), che si estende ai lati del corpo, agli arti posteriori e alla coda; il tegumento è rivestito di una soffice pelliccia di colore bruno, grigio o olivastro; in relazione alla particolare capacità di emettere e ...
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corion
còrion (o còrio) s. m. [nel sign. 1, dal lat. scient. chorion, e questo dal gr. χόριον; nel sign. 2, adattam. del lat. scient. corium, che è dal lat. class. corium «cuoio»]. – 1. In embriologia, [...] scambî gassosi e nutritivi tra il sangue dell’embrione e quello della madre. 2. In istologia, lo strato connettivale che sostiene qualsiasi membrana epiteliale; è particolarmente sviluppato nel tegumento dei vertebrati, ove prende il nome di derma. ...
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eofila
eòfila s. f. [lat. scient. Eophila, comp. di eo- e -philus «-filo»]. – Genere di lombrichi terrestri della famiglia lombricidi, che comprende oltre 35 specie diffuse in tutto il mondo: hanno dimensioni [...] medie, tegumento non pigmentato, e clitello che si estende all’indietro fino al 32°-35° segmento. ...
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pselafognati
pselafògnati s. m. pl. [lat. scient. Pselaphognatha, comp. del gr. ψηλαϕάω «procedere a tentoni, palpare» e -gnathus «-gnato»]. – In zoologia, sottoclasse di diplopodi, con tronco composto [...] di 13 segmenti, dorso e lati del corpo con ciuffi di setole dentate, e tegumento molle. ...
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duplicatura
s. f. [der. di duplicare]. – 1. Ripiegamento su sé stesso; in partic., in anatomia, ripiegamento di una membrana su sé stessa (d. del peritoneo, del pericardio, di un tegumento, ecc.). 2. [...] In tipografia, lo stesso che duplicato ...
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cecilidi
cecìlidi s. m. pl. [lat. scient. Caeciliidae, dal nome dal genere Caecilia, der. di caecus «cieco»]. – Famiglia di anfibî, dell’ordine apodi, caratterizzati da corpo allungato, cilindrico, serpentiforme, [...] con anellature cutanee, di colore più o meno brunastro e olivastro, tegumento provvisto di squame cicloidi embricate, affondate nello spessore della pelle. Vivono nei luoghi umidi scavando gallerie come i lombrichi, e comprendono poco più di una ...
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concostraci
concòstraci (o concòstrachi) s. m. pl. [lat. scient. Conchostraca, comp. del gr. κόγχη «conchiglia» e -ostraca: v. -ostraci]. – Ordine di crostacei branchiopodi, lunghi al massimo 1 cm, che [...] vivono esclusivamente nelle acque dolci: sono caratterizzati da corpo compresso lateralmente e racchiuso nel carapace simile a un guscio bivalve; gli occhi, sessili, sono ravvicinati e ricoperti da una duplicatura del tegumento. ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni casi, nel processo di formazione del...
tegumento
Il rivestimento di un organo o di un intero organismo; se il t. riveste un una cavità interna è detto endotelio, se invece costituisce una barriera protettiva verso l’esterno è detto epitelio.