ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] r. dalla passeggiata, dal teatro, da Roma, dall’estero, dalla villeggiatura; r. dal campo, dal lavoro, dal viaggio; r. sollecito, desiderato, gradito, sgradito; far r., ritornare; mettersi sulla via del r., accingersi a ritornare; r. di un assassino ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento [...] Breve componimento per canto e pianoforte o altro accompagnamento, o anche per voce non accompagnata. b. Sinon., per ellissi, di musica lirica (v. lirico): teatro di l.; la prossima stagione di l.; l. verdiana, rossiniana; un appassionato di lirica. ...
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plautino
agg. [dal lat. Plautinus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino Plàuto (c. 250-184 a. C.), alle sue commedie (pervenuteci in numero di 21), al suo stile: il teatro p.; la comicità [...] p.; il dialogo p.; la metrica plautina ...
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folto
fólto agg. [lat. fŭltus, part. pass. di fulcire «calcare, premere»]. – 1. a. Costituito di elementi molto vicini l’uno all’altro: f. bosco; f. fogliame; barba f.; una f. chioma, una pelliccia f.; [...] l’interno della città, dove il brulichio era più f. e più rumoroso (Manzoni). b. Di luoghi e ambienti, affollato, gremito: un teatro f. di pubblico; la piazzetta era f. di curiosi. c. non com. Denso, fitto: una f. nebbia; tenebre folte. 2. Con uso ...
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aiorema
aiòrema s. m. [traslitt. del gr. αἰώρημα (neutro)] (pl. aiorèmata). – Nell’antico teatro greco, macchina usata per innalzare i personaggi che dovevano scomparire tra le nubi (come Medea che, [...] dopo l’uccisione dei figli, sale al cielo nel cocchio del sole) ...
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creme
crème 〈krèem〉 s. f., fr. [v. crema]. – In Italia, con uso fig., «fior fiore», cioè parte migliore: alla prima del teatro dell’Opera era presente la c. della società cittadina. ...
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disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento [...] ; questi, credo, sono d. inattuabili; avevo fatto tanti d. su di lui; ha dovuto rinunciare al d. di darsi al teatro; non è nostro d. di far la storia della sua vita claustrale (Manzoni). d. D. di legge: proposta legislativa sottoposta all ...
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sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico [...] alla retroguardia, a fossilizzarsi in formule destinate a essere superate da altre sperimentazioni. E alcuni esponenti del nostro teatro di ricerca in auge negli anni Settanta sembrano vittime di una sindrome di Peter Pan: si rifiutano di crescere ...
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fondale
s. m. [der. di fondo2]. – 1. L’altezza della superficie del mare o di un bacino lacustre rispetto al fondo, misurata di solito in metri o in braccia inglesi: basso f., quello inferiore ai 5 metri, [...] ampia, di carta, plastica o stoffa, usata per realizzare gli sfondi delle scene o degli oggetti ripresi. ◆ Dim. fondalino, nel teatro, piccolo fondale posto dietro le aperture di porte, finestre, ecc. o anche dietro un fondale che abbia aperture. ...
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benicomunismo
s. m. Filone di pensiero e movimento d'opinione contrari alla privatizzazione dei beni considerati comuni e favorevoli a una gestione più estesa e partecipata. ◆ Così, dal singolare al [...] e, per alcuni, addirittura manifesto, portando ad eccessi sublimi: basti pensare all’occupazione ad libitum – altro che simboli! – del Teatro Valle a Roma in nome della libertà di espressione e dell’“amare le pratiche orizzontali” (sic!) o, appunto ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In Grecia, nell’età omerico-micenea,...
L’apertura dei teatri è subordinata al rilascio di apposita licenza da parte delle competenti autorità. Nello specifico, ai sensi dell’art. 80 del R.D. n. 773/1931, il comune, subentrato all’autorità di pubblica sicurezza sulla base del d.P.R....