pubblico2
pùbblico2 (ant. o letter. pùblico) s. m. [uso sostantivato dell’agg.; cfr. il lat. publĭcum «dominio pubblico» e la locuz. in publĭco «in pubblico»] (pl., raro, -ci). – 1. ant. L’erario e il [...] , o che è sgarbato con il p.; ieri al cinema non c’era molto p., ci fu scarsa affluenza di p.; teatro, stadio gremito di p.; attore, commedia applaudita, fischiata dal p.; p. attento, distratto, vivace, rumoroso, impaziente; il rispettabile p., il ...
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Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei [...] 2000, p. 2, In primo piano) • Insomma, preparato da una superdose di Berlusconi-pensiero, diventava inevitabile il colpo di teatro di [Silvio] Berlusconi che esordiva leggendo «il nostro don Gianni» (era un articolo di Baget Bozzo). (Luca Telese ...
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risuonare
(o risonare) v. intr. [dal lat. resonare, comp. di re- e sonare «suonare»] (io risuòno, ecc.; fuori d’accento, sia -uo- che -o-; aus. avere o essere). – 1. Suonare di nuovo: nel suo ufficio [...] riecheggiandoli e ampliandoli: quest’aula risuona in modo fastidioso al minimo rumore; e specificando la natura del suono: il teatro risuonava di applausi; Odo intorno festevoli gridi; S’orna il tempio, e risona del canto (Manzoni). Più genericam ...
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felinofilo
s. m. Chi ama i gatti. ◆ Auguri al gatto. L’affascinante compagno di Richelieu e di Baudelaire, il misterioso felino amato e odiato per lo spirito libero e il carattere curioso e intraprendente, [...] diritti degli animali del Comune di Roma che per l’occasione della giornata mondiale del gatto ha riunito al teatro Vittoria felinofili e amici degli animali, per un’iniziativa giunta alla settima edizione: la Festa del gatto. (Geraldine Schwarz ...
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capiente
capiènte agg. [der. di capire, nel sign. 1]. – Di ambiente, e meno com. di recipiente, che ha capacità di contenere una determinata quantità di cose o persone, o, in senso assol., ampio, che [...] può ricevere e contenere molte cose o persone: un teatro, un magazzino, una botte molto capiente. ...
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veglione
veglióne s. m. [accr. di veglia]. – Festa da ballo che si svolge di solito in un teatro o in una grande sala protraendosi dalla sera fino alle prime ore del mattino: v. di carnevale, per lo [...] più in maschera o in costume; il gran v. di san Silvestro; andare al v. della stampa. ◆ Il superl. veglionìssimo, indica, per antonomasia, il veglione di Capodanno ...
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capienza
capiènza s. f. [der. di capiente]. – 1. Possibilità, capacità di contenere, e misura di tale capacità: la c. di una stanza, di un teatro, di uno studio, di un recipiente; ricovero antiaereo [...] che ha la c. di circa duecento persone. 2. fig. La capacità che ha un bene immobile, per il suo valore, di formare oggetto di garanzia per un’operazione di mutuo, d’ipoteca, ecc ...
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film-catastrofe
loc. s.le m. inv. Film che racconta un evento catastrofico. ◆ E se per gestire la crisi perfino la Casa Bianca consulta gli autori di film-catastrofe come se fossero esperti di strategie, [...] , in qualche cassetto dello Stato maggiore russo. (Anna Zafesova, Stampa, 21 ottobre 2001, p. 6, Estero) • Fate conto che il teatro vi conduca in un palazzo evacuato d’un film-catastrofe come «Waterworld» o «The Day after Tomorrow», e sentiate ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice [...] Joan che andrà presto a Hollywood per uno sterminato serial tv --. Con Franco [Zeffirelli] ho recitato tanto in teatro: ritrovarlo è sempre una gioia». (Giovanna Grassi, Corriere della sera, 9 agosto 1998, p. 26, Spettacoli) • Non si sottrae alla ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In Grecia, nell’età omerico-micenea,...
L’apertura dei teatri è subordinata al rilascio di apposita licenza da parte delle competenti autorità. Nello specifico, ai sensi dell’art. 80 del R.D. n. 773/1931, il comune, subentrato all’autorità di pubblica sicurezza sulla base del d.P.R....