sottopalco
s. m. [comp. di sotto- e palco] (pl. -chi). – Ripiano, sottostante al palcoscenico, praticabile per l’azionamento delle macchine: può essere a due o più ordini, separati da piani forati a [...] graticciata, ed è caratterizzato dalla selva dei piedritti che sostengono il piano scenico. Corrisponde all’iposcenio del teatro greco antico. ...
Leggi Tutto
riservare
(ant. reservare) v. tr. [dal lat. reservare, comp. di re- e servare «conservare»] (io risèrvo, ecc.). – 1. a. Tenere da parte, in serbo, per determinate persone, per particolari occasioni o [...] figlio maggiore; farsi r., lo stesso che prenotare: farsi r. un tavolo al ristorante, una stanza in albergo, due poltrone a teatro, un posto in aereo; in usi iron.: tutti i lavori difficili sono riservati a me; non credevo che tu mi riservassi tante ...
Leggi Tutto
varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa [...] , degli odori, dei sapori; puoi scegliere: abbiamo molta v. di vini; la prodigiosa v. di temi nella musica mozartiana. Teatro, spettacolo di v., in cui si alternano numeri varî (v. varietà2). 2. Con valore concr., ogni singolo oggetto o individuo ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino [...] , rappresentazione, per lo più pomeridiana, a prezzi ridotti, appunto allo scopo d’incoraggiare e invitare al teatro i nuclei familiari. ◆ Avv. fami(g)liarménte, con familiarità, amichevolmente, affabilmente: intrattenersi familiarmente con qualcuno ...
Leggi Tutto
costumista
s. m. e f. [der. di costume] (pl. m. -i). – Chi disegna o confeziona i costumi per gli attori del teatro, del cinema, della rivista, ecc. ...
Leggi Tutto
agibile
agìbile agg. [dal lat. mediev. agibilis, der. di agĕre «fare»]. – 1. ant. Fattibile, che si può fare o compiere. 2. Nel linguaggio giur., diritto a., il diritto che possa essere fatto valere [...] d’interesse o di uso pubblico, che è in condizione di poter essere adibito agli scopi per cui è stato costruito: teatro, stadio a.; la nuova stazione non potrà essere a. prima dell’anno prossimo. Talora riferito anche, impropriam., a edifici di ...
Leggi Tutto
agibilita
agibilità s. f. [der. di agibile]. – L’essere agibile. In partic.: 1. A. di un diritto, la possibilità che esso sia fatto valere in giudizio. 2. Di luogo o impianto pubblico, l’essere in condizione [...] di poter essere aperto o adibito agli scopi per cui è stato costruito: a. di un teatro, d’un campo sportivo; a. di un nuovo aeroporto (o di una sua pista); a. di un pozzo; richiedere il certificato di a. (alle autorità competenti); negare il permesso ...
Leggi Tutto
bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti [...] buttare i quattrini; sei b. solo a crear confusione. b. Frequente come voce di approvazione, di applauso (spec. in teatro o in altri spettacoli pubblici): bene! ... bravo! ... bis!; accogliere con un «bravo!»; dei «bravo!» che non finivano più; bravi ...
Leggi Tutto
agit-prop
‹aġ’ìt pròp› locuz. russa [abbrev. dei sost. agitacija «agitazione» e propaganda, con il sign. di «sezione per l’agitazione e la propaganda» (nei Comitati del partito comunista sovietico)], [...] usata in ital. come s. m. e f. (e pronunciata comunem. ‹àǧit pròp›). – Agitatore e propagandista politico (soprattutto in quanto appartenente a partiti che si ricolleghino al comunismo sovietico); anche con uso di agg.: teatro agit-prop. ...
Leggi Tutto
parruccheria
parruccherìa (nel sign. 1, anche parrucchierìa) s. f. [der. di parrucca, parrucchiere], raro. – 1. L’attività e l’arte del parrucchiere (nel sign. moderno): riassumeva addirittura su quella [...] testa un secolo di storia della parruccheria (Bacchelli). Anche, negozio di parrucchiere. 2. Luogo, locale (spec. in un teatro o sim.) dove si conservano le parrucche occorrenti per le acconciature degli attori. ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In Grecia, nell’età omerico-micenea,...
L’apertura dei teatri è subordinata al rilascio di apposita licenza da parte delle competenti autorità. Nello specifico, ai sensi dell’art. 80 del R.D. n. 773/1931, il comune, subentrato all’autorità di pubblica sicurezza sulla base del d.P.R....