intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua [...] della composizione, tornano anche in quest'opera. (A Della Corte, Nuova Stampa, 13 settembre 1958, p. 5) • Leggiamo le parole della (Claudio Giunta, Sole 24 Ore.com, 23 dicembre 2012, Teatro e Danza).
Derivato dal v. sentire con l’aggiunta del ...
Leggi Tutto
buca
s. f. [etimo incerto]. – 1. Cavità del terreno, di forma irregolare, piuttosto fonda che estesa: cadere in una b.; inciampare in una b.; grosse b. fatte dalle bombe; una stradaccia tutta buche; [...] numero di colpi). B. del suggeritore, nel teatro, apertura posta al centro della ribalta, munita di una cuffia di legno (cupolino ), più ampia se deve servire per due suggeritori, come nell’opera ...
Leggi Tutto
umoristico
umorìstico agg. [der. di umorismo, umorista, sull’esempio dell’ingl. humouristic e fr. humoristique] (pl. m. -ci). – Di umorismo, relativo all’umorismo o agli umoristi: la forte vena u. di [...] uno scrittore, di un disegnatore, di un regista, o di un’opera, di un film; avere o non avere spirito u.; con tono umoristico. Che racconto, romanzo, film u.; i motivi u. del teatro shakespeariano; giornale u., quotidiano o, più comunem., settimanale ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore [...] popolo: poesia p.; musica p.; teatro p.; canti, danze, balli p.; storia, studio delle tradizioni popolari. b. Diffuso in Mendelssohn, Chr. Garve e altri) che con la loro opera intesero divulgare presso un pubblico più vasto la cultura illuministica. ...
Leggi Tutto
shakespeariano
〈šekspiri̯àno〉 agg. [adattam. dell’ingl. shak(e)spearian]. – Relativo al poeta e drammaturgo ingl. William Shakespeare 〈šèikspië〉 (1564-1616), alla sua opera e al suo stile: il teatro [...] sh., i drammi sh.; bibliografia, critica shakespeariana. È in uso anche la forma adattata scespiriano ...
Leggi Tutto
aerotattico1
aerotàttico1 agg. [comp. di aero- e tattico 1] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio milit., di sistema atto a pianificare e controllare operazioni tattiche aeree secondo i principî e la regolamentazione [...] dell’aerocooperazione; cooperazione a., l’opera che le forze aeree di un teatrooperativo svolgono d’intesa e in appoggio alle forze di superficie, sia terrestri sia navali. ...
Leggi Tutto
cecoviano
(o cechoviano) agg. – Dello scrittore russo Anton Pavlovič Čechov ‹či̯èkħef› (1860-1904), autore di opere caratterizzate da bozzetti umoristici e soprattutto di cinque drammi, molto noti e [...] giardino dei ciliegi), caratterizzati da una visione triste dell’esistenza, trasfigurata tuttavia da un tenace amore per la vita, che si esprime con una sfumata e suggestiva delicatezza di toni: l’opera c., il teatro c.; lo stile, il mondo cecoviano. ...
Leggi Tutto
pubblico2
pùbblico2 (ant. o letter. pùblico) s. m. [uso sostantivato dell’agg.; cfr. il lat. publĭcum «dominio pubblico» e la locuz. in publĭco «in pubblico»] (pl., raro, -ci). – 1. ant. L’erario e il [...] era molto p., ci fu scarsa affluenza di p.; teatro, stadio gremito di p.; attore, commedia applaudita, le quali un tempo nei prologhi delle rappresentazioni drammatiche l’attore o il che legge e giudica un’opera letteraria, che ascolta un programma ...
Leggi Tutto
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della [...] si ripeterà il 27 ottobre al teatro studio dell' Auditorium Parco della Musica dove saranno proiettati i videopoetici passione di informatico, iniziai a sperimentare e a realizzare opere videopoetiche. La videopoesia è l'unione del testo poetico ...
Leggi Tutto
Architetto (Stoccolma 1716 - ivi 1796), figlio di Göran Josua (Stoccolma 1668 - ivi 1739), anche egli architetto. Dopo un viaggio in Francia e in Italia (1739-44), divenne sovrintendente ai lavori per la costruzione del palazzo reale di Stoccolma,...
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui la scuola filosofica da lui fondata prese...