occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto [...] occupato tutta la scrivania con le tue carte. Più spesso riferito all’oggetto stesso che riempie di sé uno spazio: un grande tavolo occupa quasi la metà della stanza; la nuova costruzione occupa un’area di quasi 5000 m2; il magazzino occupa l’intero ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] ’è un s. ottimo, inappuntabile, o scadente; è un locale in cui si mangia bene, ma il s. lascia a desiderare; s. al tavolo, nel caso in cui il cameriere porti le ordinazioni al cliente seduto in attesa, in contrapp. al s. al banco. Con sign. più ampio ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] non a contatto ma a una certa distanza l’una dall’altra: si nascose s. il letto; il cane s’era accucciato s. il tavolo; dormire s. la tenda; vivere s. lo stesso tetto, nella medesima casa; passeggiare s. i portici; passammo con la barca s. il ponte ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino [...] ’ingl. dumb waiter, dove waiter significa «cameriere» e in senso proprio «chi attende»), piccolo tavolo, a uno o più ripiani, che si accosta alla tavola da pranzo per rendere più agevole il servizio (nell’uso tosc. chiamati ambedue anche servitore ...
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sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un [...] l’anafase della divisione cellulare. 4. Lancetta dell’orologio, spec. di grandi orologi, da torre, da parete o da tavolo (l’origine del traslato non è chiara; forse per le espansioni discoidali presenti in alcune lancette). 5. fig. a. Condizione ...
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super-forfettone
s. m. Proposta di un regime contabile che consenta ai titolari di partita Iva di optare per un’imposta sostitutiva forfettaria. ◆ Il Fisco ritenta la partita della semplificazione per [...] «imposta di esistenza» per le partite Iva con ricavi fino a 30mila euro. I dettagli sono ancora allo studio del tavolo Governo-categorie, ma il meccanismo appare definito: un’imposta fissa, e non un’aliquota, commisurata alle capacità reddituali del ...
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Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono [...] Allam, Corriere della sera, 22 ottobre 2006, p. 10, Primo piano) • «È fondamentale – afferma [Claudia] Rubini – che al tavolo nazionale antiviolenza non siedano mai soggetti che in realtà predicano odio e violenza contro le donne. Mi riferisco alla ...
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inevaso
inevaṡo agg. [comp. di in-2 e evaso (nel sign. 2)]. – Nel linguaggio burocr., di lettera o domanda che non ha avuto risposta, o di pratica e sim. a cui non s’è dato corso: Si accumula la posta [...] ‘Inevasa’ sul tavolo. Parrebbe Che io sia stato molto importante Ma non l’ho fatto apposta (Montale). ...
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gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: [...] amputati. b. Per catacresi, ciascuno degli elementi con cui alcuni mobili e altri oggetti poggiano su un piano: le g. del tavolo, della sedia, del letto, degli armadî. Anche, le aste di certe lettere dell’alfabeto (per es., della n, della m), e ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura [...] o. a pendolo (i più accurati) e o. a bilanciere, questi ultimi poi miniaturizzati e resi trasportabili (o. da tavolo, da tasca, da polso). Successivamente, sono stati realizzati o. elettrici, in cui l’energia necessaria al funzionamento è in tutto ...
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tavolo Mobile costituito da un piano orizzontale e adibito a diverse funzioni (quello da pranzo, attorno al quale ci si siede per consumare i pasti, è detto preferibilmente tavola).
L’uso del t. è assai antico nel mondo greco-romano e negli...
tennis da tavolo Sport (detto anche ping-pong o tennistavolo), nato in Gran Bretagna nella seconda metà del 19° sec. e molto diffuso nei paesi asiatici (Giappone, Cina, Corea), oltre che in Europa centro-settentrionale. Nel 1926 il tedesco G....