onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. [...] per istarme anche più occulto, ond’ella Ritrovar non mi possa ai contrassegni, Deposto ho l’ali, la faretra e l’arco (T. Tasso). Con questa funzione, regge di regola il congiuntivo, ma non è raro, spec. nell’uso burocr. o quando si voglia evitare la ...
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ondeggiare
v. intr. [der. di onda] (io ondéggio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Muoversi a onde, detto della superficie delle acque che si agita; in questo sign., solo nell’uso letter.: i mari, allor che [...] desiderî, fra il sì e il no; rivolgendo in sé quel che far deggia, In gran tempesta di pensieri ondeggia (T. Tasso). Riferito ai pensieri stessi che si agitano nell’animo: Ne’ petti ondeggia or questo or quel pensiero (Poliziano). ◆ Part. pres ...
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increspare
v. tr. [dal lat. tardo incrispare, der. di crispus «crespo»] (io incréspo, ecc.). – Rendere crespo, ondulato, con una serie di fitte onde o di pieghe leggere e ravvicinate: il venticello increspava [...] (Clara Sereni); i. la fronte, corrugarla per meraviglia o altro: il cavalier le ciglia inarca Ed increspa la fronte (T. Tasso). Anche intr. pron.: la buccia dei frutti secchi s’increspa. Con usi più tecnici: i. una stoffa, eseguirvi delle crespe ...
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rangifero
rangìfero s. m. [dal lat. mediev. rangifer, rifacimento di quella voce scandinava da cui si è avuto renna], letter. – Renna: Veggio che fra le nevi e l’alto ghiaccio Il r., occulto al nostro [...] mondo, Porta correndo le veloci rote (T. Tasso). ...
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rigare1
rigare1 v. tr. e intr. [der. di riga] (io rigo, tu righi, ecc.). – 1. tr. Segnare tracciando una o più righe: r. la carta, un foglio, le pagine di un quaderno (anche con l’impressione a stampa); [...] , un foglio con l’unghia, il marmo con lo scalpello; in usi fig., poet.: come il ciel rigò co ’l novo raggio Il sol (T. Tasso: qui il sole è il soggetto). Con altro senso fig. e più com.: il suo viso era rigato di lacrime; Elle [le vespe] rigavan lor ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato [...] , che ridonava la vita ai morti; Cade, e gli occhi ch’a pena aprir si ponno Dura quiete preme e ferreo s. (T. Tasso). b. In botanica, posizione di sonno, quella che viene assunta durante la notte dagli organi di certe piante, per es. le foglie di ...
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commettere3
comméttere3 v. tr. [lat. commĭttĕre, nel sign. di «affidare»] (coniug. come mettere). – 1. letter. Affidare: D’i ben che son commessi a la fortuna (Dante); Ai presenti diletti La breve età [...] . b. In usi letter., con sign. più generico, ordinare, imporre: io commetto Che non s’offenda il popol tuo cristiano (T. Tasso); o raccomandare: a noi è commesso che non nascano scandali (D’Azeglio). ◆ Part. pass. commésso, anche come s. m. (v ...
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rigenerare
v. tr. [dal lat. regenerare, comp. di re- e generare «generare»] (io rigènero, ecc.). – 1. Generare di nuovo. In partic., in biologia, ricostituire, riprodurre parti dell’organismo animale [...] del battesimo ci rigenera; Nacqui io pagan; ma poi ne le sant’acque Rigenerarmi a Dio per grazia piacque (T. Tasso); in senso sociale, ricondurre all’antica dignità, gloria, grandezza: r. una nazione decaduta; il Mazzini mirò a r. il popolo ...
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ameno
amèno agg. [dal lat. amoenus]. – 1. Piacevole, gaio, che rallegra la vista e l’animo: luoghi a., paesaggio a.; un’a. valletta; una spelonca giace D’edera, d’ombre e di dolci acque amena (T. Tasso); [...] sostantivato con valore neutro: l’a., il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio (Manzoni). 2. a. Dilettevole: conversazione a.; essere in a. compagnia; letture a. o letteratura a., ...
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dappoiche
dappoiché (o 'dappòi che', ant. 'da pòi che') cong., non com. – Dopo che, poiché, con valore temporale o causale: da poi che le città furon multiplicate, così tra’ finitimi cominciarono le [...] discordie de’ confini (T. Tasso); le meste rote Da poi che Febo instiga, altro che gioco Son l’opre de’ mortali? (Leopardi). ...
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tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; le foglie, di un verde cupo, sono...
tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse l’ammontare dell’interesse prodotto...